PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Bruxelles, 6 marzo 1950); Calandrino in Commedia (Certaldo, 15-16 settembre 1951); Aucassin et Nicolette (di M. Castelnuovo Tedesco: XV Maggio musicale fiorentino, 2 giugno 1952); Gualtieri e Griselda (testo rivisitato da V. Pratolini, e Andreuccio ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] il favore del pubblico, nonostante innumerevoli attestazioni di stima da parte dei letterati (G. Chiarini, G. Mazzoni, E. Castelnuovo, G. Marradi, F. Pellegrini, E. Panzacchi). Oltre a quanto ricordato, poche altre cose il F. aveva pubblicato: di ...
Leggi Tutto
FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] caduta della dominazione turca, un nuovo forte più vicino all'acqua, e, quindi, più idoneo alla difesa del porto di Castelnuovo di Cattaro (Maggiorotti, 1939, p. 220). Anche qui il suo soggiorno fu di breve durata; quasi subito venne chiamato nella ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] la concessione o l'alienazione di rendite, giurisdizioni e feudi. Nel 1468 il duca gli concesse in feudo la terra di Castelnuovo Parmense con le entrate dell'imbottato di terre e ville vicine.
Il F. morì a Milano il 23dic. 1470, lasciando alla ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] , pp. 58 s., 89, 187; M. Lamberti, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 675 n. 747, 688 n. 760, 689 n. 761, 692 n. 763, 723 n. 798, 726; B ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] visione di immobilità che, dopo essere stato consigliere del sestiere di Castello nel 1535 e dopo la conquista di Castelnuovo nel 1537, partecipa, di nuovo provveditore all'Armata, nell'ottobre 1538 alla battaglia della Prevesa; uno scontro e una ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] , 149, 225; F. Mazzocca, La pittura dell’Ottocento in Lombardia, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, ad ind.; G. Ginex, ibid., II, p. 943; Galleria Civica d’arte moderna e contemporanea Torino. L’Ottocento ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] A. Rossato; Genova, teatro Carlo Felice, 6 ott. 1892; Ricordi); Fior d'Alpe (libretto di L. di Castelnuovo, Milano, teatro alla Scala, 15 marzo 1894; Sonzogno); Maria Egiziaca (incompiuta, forse distrutta; non rappresentata); Il signor Pourceaugnac ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] nel carcere della Vicaria. Con il ritorno dei Borboni fu inserito nelle liste dei giudicabili. Venne trasferito a Castelnuovo e, processato dalla giunta di Stato, fu condannato a morte per decapitazione.
Il 30 ottobre fu tradotto nel carcere ...
Leggi Tutto
GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] und Papst Eugen IV., in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XVI (1976), pp. 17-56; G.C. Sciolla, Fucina aragonese a Castelnuovo, in Critica d'arte, XXVII (1976), 123, pp. 15 s.; H.M. Kruft - M. Malmanger, Der Triumphbogen Alfonsos in Neapel ...
Leggi Tutto
etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...