CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] , per non turbare la pace con una violazione dei capitoli del 1540, aveva ricevuto l'ordine di restituire al cadì di Castelnuovo otto fra turchi e rinnegati che s'erano resi colpevoli di reati vari, dalla pirateria al rapimento di ragazzi. I compiti ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] cura della Regione siciliana (I-IV, Palermo 1969-70). Della raccolta fanno parte gli ultimi scritti Carlo Cottone, principe di Castelnuovo (in Nuova Antologia, giugno 1871, pp. 283-342; luglio 1871, pp. 564-585; poi, 2ª ed., Palermo 1872), I Romani ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] a partecipare ai lavori del governo e fu tra coloro che decisero di continuare una strenua difesa della capitale; rinchiuso in Castelnuovo, dopo la capitolazione sfuggì alla condanna a morte. Il re lo condannò al bando perpetuo e la giunta di Stato ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] contro il Barbarossa; durante l'inverno successivo ebbe l'incarico di provvedere ai rifornimenti dei presidio di Castelnuovo, vicino alle Bocche di Cattaro, presidio che il Barbarossa riuscì a conquistare nella primavera del '39, nonostante ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] i giorni seguenti in compagnia degli oratori fiorentini Luigi Guicciardini e Pandolfo Pandolfini. Il re lo fece imprigionare in Castelnuovo, insieme al figlio Francesco, ai segretari Alvise Terzaghi e Brocardo da Persico, e al figlio di quest’ultimo ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] accurate per ritrovarlo, stimò più sicuro nascondersi in una proprietà dei Savini a diciotto miglia da Siena, Castelnuovo Tancredi, ospite delle "tre bellissime giovani sorelle" Savini. In questa "deliziosa prigionia" riceveva frequenti visite di ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] ed il distretto, il fodro e gli altri diritti signorili. Concedette inoltre con la stessa donazione anche le località di Castelnuovo, Drato, Pazato, Collato, Gozzolengo, Palazolo, Soma, Custoza e metà dell'Isola dei Conti; inoltre ebbe l'onore, il ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , esulò in diocesi di Concordia e a sessant'anni esercitò dapprima le mansioni di cappellano a Paludea, comune di Castelnuovo, nelle Prealpi Carniche e poi quelle di parroco a Torre, un'industriosa borgata nei dintorni di Pordenone (1926). La ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] Savoia alla fine di agosto.
Il 15 nov. 1455 lo Sforza, per assicurarsi la fedeltà del B., gli concesse Castelnuovo, Castell'Arquato e altri possedimenti nell'Appennino di Piacenza e nel Parmigiano (queste terre erano feudali, tranne Castell'Arquato ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] by the Master of the Glorification of St. Thomas and some closely related works, in Pantheon, XIX (1961), pp. 126-135; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone, Torino 1962, pp. 25, 40, 77, 83, 143; E. Carli, Ancora dei Memmi a San ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...