MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] di Taro vennero presi e distrutti, sebbene il M. collaborasse nel frattempo con i Parmensi nel distruggere a Piacenza Castelnuovo, Torre del Sero e Casalbino. Lo stato di guerra che coinvolgeva tutta la Lombardia provocò l'intervento di papa Clemente ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] ad essi si affermarono i protagonisti più significativi del concertismo italiano, tra cui spiccano i nomi di A. Casella, M. Castelnuovo Tedesco, A. Serato, R. Principe, G. De Vito, A. Bonucci e molti altri, sia interpreti sia compositori, di cui ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] , lontano dalle intemperanze grottesche del Giudizio Universale.
Altre tele di Perucci sono: S. Pancrazio nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo Monti, riferito al primo decennio del Seicento, S. Giacomo pellegrino nella chiesa di S. Croce a Reggio ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] dans sa dernière phase de développement (Paris 1912) e Matematica intuitiva (Palermo 1923), Padoa fu chiamato da Guido Castelnuovo a partecipare ai lavori dell’International commission on mathematical instruction e a redigere il capitolo Logica per l ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] da Carlo III d'Angiò Durazzo, che aveva ricevuto da Urbano VI l'investitura del Regno, G. fu catturato dai vincitori a Castelnuovo, insieme con la regina. Il 18 sett. 1381, nella chiesa napoletana di S. Chiara, fu costretto dal cardinale Gentile di ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] baroni. Dopo avere trasferito il Parlamento a Messina, il viceré fece arrestare tesoriere e maestro portulano, poi trasferiti a Napoli in Castelnuovo, e lo stesso barone di Trabia, poi confinato a Tripoli.
Nel 1523 l'I. partì di nuovo per la Francia ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] Il 9 luglio dell'anno successivo, quando venticinque galee catalane, inviate da Alfonso in aiuto del fratello che era ancora nel Castelnuovo di Napoli, entrarono nel porto della città campana, respinte però dai fedeli della regina, il C. si mise alla ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] egli poteva ancora far conto sulla rete di amicizie e relazioni stabilita dalla sua famiglia. In una causa tra il Comune di Castelnuovo Bocca d'Adda e l'E., ex feudatario del luogo, i rappresentanti del Comune, in una lettera, lamentavano infatti la ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] del 1348), oppure nella lontana Avignone, dove la presenza di un Pietro Ceccarelli, forse suo fratello, è documentata (E. Castelnuovo, Un pitt. ital. alla corte di Avignone, Torino 1962, p. 143) e dove la sua delicata pittura avrebbe incontrato ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] biografica), ibid., pp. 143 s.; Guglielino de Machaut e l'Ars Nova italiana, Firenze 1960; Il mercante di Venezia di Mario Castelnuovo Tedesco, in Musica d'oggi, IV (1971), pp. 114-117; Volti musicali di Falstaff, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...