GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] , in Niveo de marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo (catal., Sarzana), a cura di E. Castelnuovo, Genova 1992, pp. 341-349, 356 s.; C. Casini, Magistri marmoris a Pisa e nel contado dalla seconda metà del Quattrocento agli ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] dopo il temporaneo ritiro degli Spagnoli; e nel 1749 tenne un panegirico a Filippo di Borbone accampato con l'esercito a Castelnuovo di Tortona e in procinto di prendere possesso del ducato. Avuta confermata la cattedra sin dal 1750, l'8 febbr. 1768 ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] era di nuovo in linea e faceva bombardare Boscotrecase. Entrati i sanfedisti a Napoli, il M. si asserragliò con i patrioti a Castelnuovo. L'assedio si prolungò fino al 21, quando, contro il parere del M., che proponeva di resistere a oltranza, venne ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] Libia, dal quale riportò una serie di paesaggi mediterranei (esposti, nel 1934, all'Internazionale coloniale tenutasi a Napoli in Castelnuovo).
Nel corso degli anni '30 il D. tornò ad esporre sia alle Quadriennali romane (1931, 1935, 1939, 1941) sia ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] di Masaniello l'A. ed i suoi complici cominciarono a temere il risentimento popolare e si rifugiarono in Castelnuovo. Ma poiché il popolo protestava vivacemente per la ospitalità concessa agli uccisori di Masaniello il viceré dispose che si ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] gli accordi stipulati tra il cardinale Ruffo e gli ultimi difensori della Repubblica - faceva salva la vita ai "capitolati di Castelnuovo". La pena di morte gli fu quindi commutata in ergastolo perpetuo nell'isola di Favignana, nella tetra fossa di S ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] d'Arcais, Pittura del Duecento e Trecento a Padova e nel territorio, in La pittura in Italia. Le origini, a cura di F. Castelnuovo, Milano 1986, I, pp. 120-140; F. Todini, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria…, ibid., II, pp. 375-443; H.M ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] da pittori, non è tuttavia mancato chi avanzasse fondati motivi di scetticismo nei confronti dell'ipotesi (Previtali, 1984, p. 74; Castelnuovo, 1983); né si può d'altra parte trascurare che nel 1336, quando D. era morto da diciotto anni, un altro ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] tornò a Napoli e trovò la città in rivolta, i Sanseverino scesi a patti con Ladislao e il fratello Carlo prigioniero in Castelnuovo. Il 10 luglio Ladislao s'impadronì di Napoli e molti baroni gli fecero atto di sottomissione. Ad agosto L. II rientrò ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] i signori di Correggio, il Comune di Reggio e i conti Torelli e formulò dei pareri legali circa la giurisdizione di Castelnuovo tortonese, che gli Este avevano dagli Sforza. In occasione della discesa in Italia dell'imperatore Federico III ottenne l ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...