BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] che scampò alla pena capitale in cambio del carcere a vita in un castello del Regno. Il B. fu imprigionato a Napoli, in Castelnuovo; ma qui, poco dopo, la sua sorte ebbe una nuova favorevole svolta, fossero le protezioni di cui egli poteva godere a ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] cintura l'iscrizione "Opus Silvii" (cfr. Bacci, 1917, pp. 128-32). Il 19 o 20 ott. 1529 il C. era a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la maschera di Niccolò Capponi, lassù ammalatosi e morto mentre con Tommaso Soderini ritornava da un'ambasceria ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] pittura veneta, o al morelliano S. Celestino papa che consegna a Cirillo il decreto sull'eresia di Nestorio (1873: Castelnuovo Rangone, chiesa di S. Celestino); dalla ieratica Cena in Emmaus (1875: Legnago, duomo), all'iconografia sacra e senza tempo ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] collina e di montagna appenninica (Carta geologica d'Italia, a cura del R. Uff. Geol., Foglio Parma, Roma 1931; Foglio Castelnuovo ne' Monti, ibid. 1931; Foglio Modena, ibid. 1932). Con questa enorme massa di dati e di informazioni scientifiche, l'A ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] di "esportazione" fuori dai reali domini per venti anni.
Secondo alcuni rimase molto tempo a languire nel carcere di Castelnuovo; molto più, probabilmente invece si recò, insieme con numerosi altri esuli, a Marsiglia; nel 1803 era certamente a Milano ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] tradito da una spia, venne arrestato e rinchiuso nelle segrete della prefettura, poi in quelle di S. Francesco e di Castelnuovo. Condotto poi a Salerno nelle carceri, vi trovò il quarto fratello, Francesco, che vi era segregato fin dal luglio dell ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] Il giorno successivo Carlo, con il favore della popolazione, entrava in Napoli e la regina era costretta a rinchiudersi nel Castelnuovo subito stretto d'assedio.
Il 25 agosto Ottone mosse dal Castel Sant'Elmo per tentare di sbloccare gli assediati e ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] 1936, riguardante il prefetto dell’Istria, Oreste Cimoroni, il quale lamentò al presule il comportamento del parroco di Castelnuovo d’Arsa, Grgo Berkan, sempre sull’uso della lingua slava nelle pratiche religiose. A queste accuse Pederzolli replicò ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] San Cesareo e al C., che da Clemente VII aveva avuto Stroncone, e al fratello Alessandro vennero lasciati San Vittorino, Castelnuovo e Gallicano.
Nel 1541 Cosimo de' Medici, memore dell'attaccamento dimostrato dal C. a Firenze, lo chiamò nella città ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] al regime. Quando nell'autunno del 1481 Roberto di Sanseverino espresse il suo disaccordo ritirandosi nei suoi possedimenti a Castelnuovo nel Tortonese, corsero voci che il D., Pier Maria Rossi ed i Torelli volessero raggiungerlo. Ma il Moro prevenne ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...