La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] 1−Fn(xn)}/{ 1−φ(xn)} ; in particolare, è utile ottenere condizioni sotto le quali: { 1−Fn(xn)}/{ 1−φ(xn)}→1 per n→+∞. abbiamo già ricordato l'importanza che ebbe il trattato diCastelnuovo, pubblicato in prima edizione nel 1919, per la diffusione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] di Zurigo nel 1932. L’impegno nelle questioni di tipo didattico gli meritò nel 1936 la nomina a membro onorario dell’ICMI, insieme a due altri matematici italiani, Enriques e Castelnuovo per iniziativa e pubblicati sotto gli auspici della sezione ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] di conferenza venne da lui esposto nel 1948 alla Società torricelliana di Faenza. Autorevole e versatile, scrisse dei necrologi sul Castelnuovo funzioni abeliane (che va sotto il nome di teoria delle matrici di Riemann). Le funzioni abeliane vennero ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] classici quali il teorema di Schwarz (sull'inesistenza di una infinità continua di trasformazioni birazionali sopra una curva di genere maggiore di uno) e quello di Humbert-Castelnuovo (sulle involuzioni più volte infinite di una curva). Da notare ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] e attuariali, fondata nel 1926 presso la facoltà di scienze dai matematici Guido Castelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di statistica e politica economica, con il chiaro scopo di legittimare la statistica oltre lo spazio, ancora troppo ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di Routh e Hurwitz affinché le radici di un'equazione polinomiale a coefficienti reali abbiamo parte reale negativa (Sulle condizioni sotto scientifico e formazione (tra gli altri, Guido Castelnuovo, in Rend. di mat., XIII [1954], pp.2-5; ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] di attuario per gli Istituti di previdenza gestiti dalla Cassa depositi e prestiti (dove rimase fino al 1923), istituì con G. Castelnuovo nel 1915 un gruppo disotto certe condizioni, per casi più generali. Questo lavoro ha rappresentato l'inizio di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] matematico canadese John C. Fields (1863-1932), giovani al disotto dei quarant'anni che si siano segnalati per le loro matematica italiana, meta di studenti stranieri che seguono le lezioni di Volterra, di Guido Castelnuovo (1865-1952), Tullio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] dell'algebra, emerge la figura di Corrado Segre, laureatosi a Torino nel 1883 sotto la guida di Enrico D'Ovidio, e che tutti i plurigeneri nulli, che, in virtù dei già citati risultati diCastelnuovo ed Enriques (1896), sono razionali se q=0, e rigate ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] reciproco che queste due impostazioni della geometria si offrono.
Agli inizi del Novecento, sotto la guida di Enriques, Castelnuovo e Severi, emerse una sorta di etica italiana della ricerca che, fondendo metodi analitici e sintetici, portò alla ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...