CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] (Chiarini), sotto la cui direzione il C. avviò i lavori per il palazzo di Capodimonte (posa L. Vanvitelli, Roma 1937, p. 82; R. Filangieri di Candida, Rassegna critica delle fonti per la storia diCastelnuovo, in Arch. stor,per le prov. napol., n. s ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] tentativo, guidato da Michele Castelnuovo Tedesco, di difendere l’autonomia della compagnia di assicurazioni La Fondiaria.
L Wooltextile, creata nel 1947, riunendole sotto il controllo della finanziaria di famiglia, la holding Società mobiliare e ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] nel codice trecentesco Vat. lat. 2854, sotto il titolo complessivo di Diversiloquium Bonaiuti.
Così dai versi d'introduzione palazzo reale diCastelnuovo il 23 dic. 1294 dopo l'abdicazione di Celestino V, sarebbero stati appesi alcuni versi di B. ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] di Levante) egli ottenne la dedizione delle terre di Falcinello, Castelnuovo, Santo Stefano di Magra e Sarzana e, ai primi di prestò un notevole quantitativo di denaro al Comune per l'armamento della flotta che, sotto il comando di Guido Torelli, fu ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] dei propri beni, ma alcuni episodi mostrano che egli poteva ancora far conto sulla rete di amicizie e relazioni stabilita dalla sua famiglia. In una causa tra il Comune diCastelnuovo Bocca d'Adda e l'E., ex feudatario del luogo, i rappresentanti del ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] il Passignano.
Medesimi caratteri stilistici presenta la Natività di Maria (Castelnuovo, chiesa di S. Giorgio), databile al 1602 grazie a un sotto Ferdinando I e Cosimo II, che il L. ebbe modo di introdursi a corte e acquisire le competenze di ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] Museo di Milano) sino alla Piazza della Loggia sotto la di F. Mazzocca, Milano 1998; D. Sciuto, Piazza delle Erbe a Verona in una veduta di A. I., in Ce fastu?, LXXVII (2001), 2, pp. 21-41; La pittura in Italia. L'Ottocento, a cura di E. Castelnuovo ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] di Bologna nella classe di A. Consolini, e in composizione nel 1914, sotto la guida didi Firenze, incarico che tenne per circa un ventennio. Dal 1931 al 1933 organizzò il Maggio musicale fiorentino in collaborazione con V. Gui, M. Castelnuovo ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] una stagione che ospitava soltanto Bronisiav Hubermann, sotto la direzione di Bernardino Molinari prese parte all'esecuzione del per violino e pianoforte di C. Franck, la Sinfonia spagnola di E. Lalo e brani di M. Castelnuovo Tedesco con cui confermò ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] arte promosso dalle nuove forme di militanza religiosa impostesi sotto il pontificato di Pio IX.
Nel 1865 p. 210; F. Mazzocca, in E. Castelnuovo - M. Rosci, Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861, Torino 1980, I, ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...