VISCONTI, Pietro Francesco.
Maria Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Milano attorno al 1420 da Leonardo e da Margherita Caimi, di nobile famiglia cittadina.
Il padre, discendente diretto di Bernabò [...] ribellione e la fuga di Roberto Sanseverino, Visconti fu inviato a presidiare Tortona e Castelnuovo. Nei mesi successivi ( . Nel giugno del 1483 l’esercito veneziano, sotto il comando di Sanseverino, si avvicinò al confine dell’Adda, oltrepassandolo ...
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MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] terre, la loro distribuzione ai contadini e l’alleanza con il Partito socialista italiano (PSI). Al congresso di Venezia (20-23 ott. 1921), sotto l’incalzare dello squadrismo fascista, tornò a perorare l’intesa con i socialisti, tentando, nel marzo ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] ognuno in tre parti, di cui quelle mediane rimontate di nuovo sotto i parapetti laterali, mentre Sarzana), a cura di E. Castelnuovo, Genova 1992, pp. 320 s.; S. Lomartire, Il duomo di Monza e M. da C., in I maestri campionesi, a cura di R. Bossaglia - ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] di S. Pietro.
Poco dopo l'elezione il nuovo papa nominò il C. vicario di Paliano; questa cittadina infatti era tornata sotto 82 s., 88 ss.; M. Morpurgo Castelnuovo, Il cardinal D. Capranica, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LII (1929), pp. ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] fabbricando una speciale corazza a scaglie mobili di acciaio che poteva indossare sotto la divisa. Le poche lettere dal fronte unico Commemorando le stragi di Firenze, 3 ottobre 1936; l’opuscolo di U. Castelnuovo Tedesco, In memoria di G. P. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] , che fin dal 1443 il re Alfonso raccoglieva nella sua biblioteca diCastelnuovo, ed era diretta dal Panormita e fu la prima in Italia, la pace e il consolidamento del Regno di Napoli sotto un sovrano nello schema internazionale della «libertà ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] fecero seguito gli interventi nel castello dei conti della Torre Valvassina a Castelnuovo Sagrado. La sua attività conobbe un brusco rallentamento quando nel 1840 decise di lasciare Trieste per accompagnare a Venezia il figlio. Durante la permanenza ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] Castelnuovo subito stretto d'assedio.
Il 25 agosto Ottone mosse dal Castel Sant'Elmo per tentare di Conte Verde, Torino 1930, pp. 237 s.; Id., L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 496, 509; C. De Frede, ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] diCastelnuovo, melomane dilettante, suppergiù tredicenne fu mandato a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio a Capuana; probabilmente allievo di congiuntura che per il sistema operistico italiano fu sotto molti profili critica e perigliosa: in senso ...
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TOMMASO Pisano
Roberto Paolo Novello
TOMMASO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Nino (Nino Pisano, v. la voce in questo Dizionario), [...] i tentativi compiuti da diversi studiosi di creare un corpus di opere sotto il suo nome si sono rivelati e decorazione dalle origini al secolo XV, in Il Camposanto di Pisa, a cura di C. Baracchini - E. Castelnuovo, Torino 1996, pp. 13-48 (in partic. ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...