FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] confluire un nutrito contingente sotto il comando di Gian Giacomo Trivulzio. Tuttavia le notizie di nuove sedizioni lo obbligarono Gilbert de Bourbon-Montpensier, luogotenente del Regno di Napoli, lasciato Castelnuovo, passò a Salerno, obbligando F. ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Castelnuovo sorse una sala di modelli di armi e nel 1845 fu pubblicato a Napoli l'Atlante del nuovo sistema di artiglieria si oppose alla proposta di A. Nunziante e L. Latour di bombardare Palermo. Non ascoltato dal re, che era sotto l'influsso dei ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] Asti, Alessandria, Tortona, Castelnuovo Scrivia, Bassignana, Vigevano e Como. Dopo la morte di Matteo (1355) – verde: 1334-1383, Torino 1930; Id., L’unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, ad ind.; E.H. Wilkins, ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] sotto il suo patrocinio l'ospedale di Felizzano da lui fondato. Il 9 ag. 1160 partecipò con Federico alla battaglia diCastelnuovo, oggi Don Bosco), ora ottenendo in feudo nel 1155 dal vescovo di Vercelli il cospicuo borgo di Trino e il castello di ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] di Tancredi, fu militarmente impegnato nell'occupazione di castelli strategici quali Piumarola, S. Angelo in Theodice, Pontecorvo, Castelnuovo ; questi tenne sotto controllo lo stesso Federico fino al 1206, allorché Dipoldo di Schweinspeunt, messo ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Medinacoeli, aveva sostenuto l'opportunità di dare inizio all'impresa con l'occupazione del Castelnuovo. Fallito questo disegno, il 22 una prospettiva di successo si presentava problematica. I ribelli riuscirono, tuttavia, a ridurre sotto il loro ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] nell'esecuzione di alcuni fregi sui prospetti dell'edificio, nonché di quelli sotto i cornicioni del affrescate a Trento, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1988, pp. 128-131, 196-201; M. Lucco, M. F., in Pinacoteca di Brera. Scuola veneta, Milano 1990 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] di Zurigo nel 1932. L’impegno nelle questioni di tipo didattico gli meritò nel 1936 la nomina a membro onorario dell’ICMI, insieme a due altri matematici italiani, Enriques e Castelnuovo per iniziativa e pubblicati sotto gli auspici della sezione ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] , di Gradara e Castelnuovo (febbraio 1464). Ma nel 1466 la morte di Francesco Sforza e di Pio Alessandro Sforza: il caso del “De Principibus” di Martino Garati da Lodi e la miniatura lombarda sotto gli Sforza di Pesaro, in Humanistica, VI (2011), 1 ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] .
Sotto questo aspetto, Venezia aveva bisogno, più che di un abile uomo di mare, di un comandante dotato di energia continuare la guerra distruggendo le fortezze turche fra Cattaro e Castelnuovo, in Albania, ma la politica decise altrimenti e un ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...