TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovodi Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Mussolini minacciò di uscirne – come aveva chiesto la Grecia, ma la Conferenza degli ambasciatori (sotto la cui lapide in piazza Umberto I a Castelnuovodi Garfagnana, e la famiglia elargì un contributo di 50 milioni al locale ospedale. Diverse ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] della società, ma oltre il 60 % delle azioni restò sotto il controllo di Francesco de Larderel e delle due figlie Adriana e Federiga e finanziò la realizzazione di tre asili infantili (a Lustignano, San Lino e Castelnuovodi Val di Cecina). Dal 1925 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] storia una funzione educativa e morale, in quanto mette sotto gli occhi la potenza dell'intelletto come forza civilizzatrice di D. Castelnuovo Frigessi, I-IV, Torino 1972, con ampia introduzione e note; Scritti filosofici letterari e vari, a cura di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe diCastelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] basata su una dialettica fra i partiti, fu umiliata dalla pratica del trasformismo, da lui denunciata fin dai tempi di Cavour. Sotto l'aspetto del pensiero economico, il F. è un autore fortemente originale, almeno nel panorama italiano dell'Ottocento ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] l'Università di Pavia, sotto la guida di L. Cossa Castelnuovo, L'insegnamento dell'economia politica all'Università di Siena (1880-1900), in Le cattedre di economia politica in Italia. La diffusione di una disciplina "sospetta" (1750-1900), a cura di ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] e attuariali, fondata nel 1926 presso la facoltà di scienze dai matematici Guido Castelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di statistica e politica economica, con il chiaro scopo di legittimare la statistica oltre lo spazio, ancora troppo ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] di tutte le amministrazioni finanziarie dello Stato, sotto la direzione di un unico computista, di in gran parte nell'archivio Salustri Galli presso gli eredi a Castelnuovodi Farfa (in particolare v. Cat. 1, Amministrazioni pubbl., Istituti ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] : nel settembre pose l'assedio a Castelnuovo, costringendo i nemici a rifugiarsi nella rocca di Godano. Caduto anche questo centro, dopo contribuirono in modo determinante alla vittoria) sotto la guida di due famiglie dell'oligarchia. La battaglia ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] pure vicini ai circoli giansenistizzanti. Il mutamento di clima sotto Clemente XIII e la nomina dello zio Gaetano di oltre 20.000 scudi nella tenuta di Gualdo in migliorie e fabbricati e spese quasi altrettanto rilevanti nella tenuta diCastelnuovo ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] di Levante) egli ottenne la dedizione delle terre di Falcinello, Castelnuovo, Santo Stefano di Magra e Sarzana e, ai primi di prestò un notevole quantitativo di denaro al Comune per l'armamento della flotta che, sotto il comando di Guido Torelli, fu ...
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coprigambe
s. m. inv. Accessorio che può essere applicato alle motociclette per proteggere le gambe del conducente dalla pioggia e dal freddo. ◆ Il coprigambe può essere arrotolato e fissato al cupolino o alla scocca quando non si usa, ed...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...