BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] turbolenze: a capo di essa si trovava l'abate Boamondo che stava dilapidando i beni del monastero, tra i quali i castelli di Carpineto e di Fara, assegnati a Riccardo e Federico di Brittoli. "Una così grande crudeltà degli antichi nemici Riccardo e ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] inizio della R.p. è il 31 ott. 1517, giorno in cui M. Lutero avrebbe affisso alla porta della chiesa del castello di Wittenberg le sue 95 tesi contro lo scandalo delle indulgenze, affrontando i problemi della penitenza, del peccato e della grazia. La ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] ". A metà Settecento, in effetti, poco rimaneva degli antichi splendori familiari se non alcuni diritti di patronato ecclesiastico sul castello di Staggia in Val d'Elsa. Nonostante ciò, al momento della legge toscana sulla nobiltà e cittadinanza i ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] 1303 aveva ottenuto, tramite, il B., l'assoluzione dalla scomunica in cui era i ncorso durante la sedevacanza per aver occupato il castello vescovile di Montecastelli. Ci furono dunque approcci e speranze di, un accordo, ma già nel 1304 il B. si vide ...
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Duca di Boemia (n. 907 circa - m. 929). Primogenito del duca Vratislao I, assunse il governo della Boemia nel 921, dapprima sotto la tutela della madre Drahomira. Propagatore zelante, mediante il ricorso [...] dai suoi successori, diventando tradizione dei sovrani cechi. A V. si deve la fondazione della rotonda di S. Vito al castello di Praga, la prima costruzione monumentale in Boemia eseguita su modelli occidentali e forse anche la coniazione della prima ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] 2001, p. 53; VIII, a cura di M.N. Covini, ibid. 2000, n. 218; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello…, Città di Castello 1842-44, III, Memorie ecclesiastiche, pp. 34-38, 154 s.; IV, p. 150; V, p. 13; E. Casanova, L'uccisione di ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] nel 1894 per insegnare nel collegio di Chieri. Nell'agosto 1900 divenne parroco della chiesa di S. Maria in Castello a Genova dove, distintosi per la profonda dottrina, fu chiamato dall'arcivescovo monsignor Pulciani alla cattedra di diritto canonico ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , rappresentato dalla potente famiglia degli Erzoni, in cui un Ingone di Wicardo acquista nel 989 dal vescovo di Vicenza il castello di Sabbione, che poi passerà alla famiglia di Cadalo, come si deduce dal già citato documento del 1045 (v. anche ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] dei commissari scelti dal padre per la conservazione del ricco patrimonio familiare, che lo affidarono al seminario ducale di Castello, tenuto dai padri somaschi. Compiuti gli studi di filosofia, teologia, belle lettere e matematica, per cui ebbe a ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] cui uno forse autografo; l'altro è una copia del sec. XVII) si trovano nell'Archivio conventuale di S. Maria di Castello, Fondo Monastero dei Ss: Giacomo e Filippo; ilterzo, databile ai primi del sec. XVI, è conservato nella Biblioteca civica Berio ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...