GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] il suo ultimo progetto: una nuova strada che doveva staccarsi dal ponte sulla Cecina, attraversare i suoi possedimenti fino al castello di Bibbona e congiungersi con la via Emilia.
Fonti e Bibl.: L'Archivio Ginori Lisci si conserva a Firenze presso ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] i primi mesi del 1930 la mancanza di liquidità giunse a paralizzare l’intero gruppo: fu il preludio al crollo del ‘castello di carte’, che si verificò nel settembre dello stesso anno, quando la diffusione di voci sulle difficoltà del gruppo portò a ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] , sull'organizzazione commerciale della casa Bocconi a Roma e a Torino); M. Guarneri, I Consigli di fabbrica, Città di Castello 1921, p. 268; C. Poggiali, F. B. Mercurio infinanziera, Milano 1945, pp. 280; A. Fossati, Lavoro eproduzione in Italia ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di Mario Abrate, Torino 1986, II, pp. 721-731; G. Marongiu, Alle radici dell'ordinamento tributario italiano, Padova 1988, ad Indicem; C. Castellano, La libertà nel pensiero e nell'azione di F. F., in F. F. e il suo tempo. Atti del Congresso, Palermo ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] in grado di acquistare per sé il grande palazzo del Governo Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto del feudo e castello di Prassedi per la somma di 38.000 scudi dal marchese Michele De Carolis, con annesso il titolo marchionale. E quando nel 1750 ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] e forse il più giovane dei fratelli, nel 1332 acquistò, come procuratore di Piero di messer Gualterotto dei Bardi, il castello di Vernio. Nonostante fosse dunque in contatto coi Bardi non risulta che abbia mai fatto parte della compagnia, e la ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , impiantava per primo nel Regno una fabbrica di cremore di tartaro in uno stabilimento di due padiglioni eretto sui ruderi del castello di Giosia Acquaviva in Teramo (nell'Arch. di Stato di Teramo sono i documenti di delibera di vendita di suolo ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] fonti risultano a Venezia e Mazzorbo almeno 76 case e botteghe in vari sestieri (soprattutto S. Polo, Cannaregio e Castello). Vi erano poi moltissimi stabili, livelli agrari e campi: nell'entroterra veneziano (Marghera, Meolo), nel Polesine (Canda ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] Val di Chiana e comprendente lo stesso Casentino, l'alta valle del Tevere (Anghiari, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro, Città di Castello); poi, di là dell'Appennino, la Romagna (Modigliana) sino al mare (da Fano ad Ancona), il Montefeltro e la Marca ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] meno ostentatamente a esso estranee.
La grande casa che il G. possedeva a Torino, la villa di Sestri Levante o il castello nei pressi di Casale, divennero il punto d'incontro di un ambiente tra i più raffinati e vivaci della cultura torinese dell ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...