CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] della rivoluzione siciliana del 1848-49: si distinse, a Palermo, nella giornata del 16 gennaio e nella successiva espugnazione del Castello a mare, ultimo presidio borbonico in città; in febbraio passò a Messina, dove compì tali atti di valore da ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] 1913. Il G. trascorse gli ultimi anni dedicandosi alla sua proprietà fondiaria e alla raccolta di reperti archeologici conservati nel castello di Vico Equense, dove si spense il 25 dic. 1921.
Tra i suoi scritti si ricordano: Sulla importanza che può ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , pp. 339, 409; II, pp. 391 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del secolo decimosesto, Città del Castello 1900, p. IX n. 1; G. Lombardi, Il teatro farnesiano di Parma, in Arch. stor. per le provincie parmensi, IX (1909), pp ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] , si erano stabiliti, alla fine del sec. VIII in quella regione.
Uno di essi, liberata e occupata la località o castello di Centelles (Vich, Barcellona), ne aveva fatto la sua residenza, assumendone il nome. Da questo ceppo catalano si era formato ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] il 24 giugno 1515 Saluzzo venne saccheggiata dagli Svizzeri e la marchesa costretta alla fuga. Lo stesso C. si rifugiò nel castello di Cavour, ove rimase fin dopo la pace di Noyon e la ripresa della guerra, che vide il marchesato nuovamente sconvolto ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] collegati di Carlo Malatesta sino alla pace con Bologna e alla lega stipulata nel 1416. In quell'anno il M. riprese il castello di Oriolo (Riolo).
Il M. morì improvvisamente per malattia il 16 ott. 1417.
Lasciava la moglie, che ebbe la reggenza dello ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] rifiutare la cerimonia e il titolo.
Il 31 maggio 1401 la Signoria concedeva otto giorni di tempo al vescovo di Castello, Leonardo Dolfin, per ricevere l'investitura dal doge, secondo quanto stabilito dal decreto 14 giugno 1387. Di fronte al caparbio ...
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BIGLIA, Paolo
Nicola Criniti
Nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Nominato "cancellarius in cancellaria secreta", probabilmente da Bona di Savoia durante la sua reggenza, e quindi riconfermato [...] riappare nel 1494 a Pavia, come agente di Lodovico il Moro presso Gian Galeazzo Sforza, che si trovava infermo nel Castello, a quanto sembra, per controllare l'irrequieta Isabella d'Aragona (moglie di Gian Galeazzo già dal 1489), che mal sopportava ...
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CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] decorazione della villa Bufalini. La notizia, riportata dal Vasari (VI, p. 223), di un'opera, allogata al C. in Città di Castello ma realizzata in quegli anni dal Gherardi, tenderebbe a far escludere questa ipotesi.
È ad ogni modo certo che nel 1542 ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] ), ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1929, pp. 360 s.; G. Martinazzi, Occupazione del castello e della città di Novara da parte del duca di Orléans nel 1495, in Arch. stor. lomb., III (1876), pp. 316 s.; P ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...