BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] ne considera capostipite, almeno per il ramo milanese, proprio Giovan Angelo. La fortuna della famiglia Brebbia iniziò quindi col B., il quale divenne funzionario del ducato di Milano durante la restaurazione ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] (Salerno) e successivamente quella di S. Maria nel duomo di Trani. Il C. abbracciò evidentemente la causa aragonese, almeno quando il conflitto fra Renato d'Angiò ed Alfonso d'Aragona si stava evolvendo ...
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BENEDETTI, Francesco Maria
Nacque ad Assisi nel 1683 e dovette farsi sacerdote in giovane età, se già nel 1704 10 si trova come tale a Città di Castello. Testimonianza dei suoi studi musicali (di cui, [...] peraltro, s'ignorano gli inizi e i maestri) sono alcune composizioni datate dal 1710, anno in cui egli figura attivo a Torino come maestro di cappella alla chiesa di S. Francesco fino al 1711. Nel 1713 ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] Marino. La data di nascita non è certa, ma può essere ricavata dal fatto che il 27 apr. 1431 il G., orfano di padre, fu iscritto alla balla d'oro dal cugino Triadano Gritti, che dichiarò sotto giuramento ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] probabilmente un caso perciò se le truppe imperiali, una volta giunte nei dintorni di Firenze, assaltarono in forze il castello di Santa Maria Novella, presso San Casciano Val di Pesa, di proprietà dei Gianfigliazzi, che lo avevano acquistato pochi ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] 1722.
Il padre fu prestigioso uomo politico e ricoprì diverse ambascerie nelle principali corti europee dove, sulla scorta di una consolidata tradizione, fortemente sentita dagli Erizzo, portò con sé i ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] di bianco e rosso, che le sta accanto, da sempre identificato con s. Florido (sec. VI), patrono di Città di Castello e titolare della cattedrale. Mentre il vecchio santo barbuto chiude la composizione a destra, la Madonna è affiancata al lato opposto ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] SMS-21/8, SM S-258/3; Ibid., Fondo agostiniani della città minore di Praga, n. 138 - II a 32 c, ff. 17, 24; Praga, Archivio del castello, DK VI, n. 763; HBA II/58, 62; Ibid., Collezione dei disegni, 115/100, 135/14, 157/1 157/35, 157A/1, 2, 4; Praga ...
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IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] Milano sotto il dominio degli Sforza, Milano 1885, pp. 47-55, 58-63, 68-70, 76, 78, 81 s., 90 s.; F. Calvi, Il castello di Porta Giovia e sue vicende nella storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 239; G. Mancini, I Cortonesi e la ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] di Ravenna e di Romagna dalla fine dei sec. XII all fine del sec. XIX, Ravenna 1898, pp. 27 s., 135; L. Baldisseri, I castelli di Cunio e di Barbiano. Contr. alla storia di Romagna, Imola 1911. p. 105; G. Fasoli, I conti e il comitato di Imola (secc ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...