GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] la storia dell'arte senese, III, Siena 1856, pp. 197-201, 206 s., 338 s.; E. Rocchi, Iacopo Fusti Castriotti ed il castello di Val d'Orcia nella guerra di Siena, in Bullettino senese di storia patria, VII (1901), p. 359; Le biccherne. Tavole dipinte ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] Gerevich, Excavation in Buda Castle, in New HungarianQuarterly, II (1961), p. 72; Id., A budai várfeltárása (Gli scavi del castello di Buda), Budapest 1966, p. 298; M. Zlinszky-Sternegg, Marqueterie Renaissance, Budapest 1966, pp. 10 s.; I. Balogh, A ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] il manoscritto Della cava marmi alla Candoglia per la Fabbrica del Duomo di Milano (conservato presso la Biblioteca d'arte del Castello a Milano). Ancora del 1892 è lo scritto inedito (conserv. presso la Fabbrica del duomo a Milano) In morte di Buzzi ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] Nelle annotazioni al Tassi, il Beltramelli, a maggior conferma della sua asserzione, aggiunge la citazione di un altro atto del notaio Castello de' Benagli, stilato nel 1513, in cui il pittore compare quale teste. Il Tassi, nelle sue brevi note sulla ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] il riordinamento del Museo del Bargello. Infine si stabilì a Torino. Nel 1872 acquistò e restaurò con A. D'Andrade il castello d'Issogne in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato; curò il restauro del palazzo Silva a Domodossola e di casa Cavassa ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] S. Domenico; nel 1726 dipingeva con il Magatti una facciata sulla piazza di S. Vittore. Nel '31 eseguì nel castello di Ludwigsburg una decorazione nettamente pozzesca, fastosa e monumentale, nella sala delle feste dell'"Ordensbau" con il figurista P ...
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BELLAVITE (Bellavita), Innocente
Rossana Bossaglia
Nato a Verona sul finire del sec. XVII (la data 1692 che compare nelle sue biografie non è suffragrata da documenti), ivi condusse il suo alunnato [...] prepara, in coRaborazione con Giuseppe Baroffio, il modello per un teatrino di corte e un palco teatrale nel salone del castello, oltre che scenografie per il Komödienhaus, opere tutte scomparse. Nel 1736-37 a Stoccarda lavora per il Koniddienhaus e ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] Gravelone. Possono essere datate a metà del Seicento le incisioni del Progetto di facciata del duomo (da invenzione di F. Castello), del Regisole, statua di bronzo già in piazza del duomo a Pavia e della Genealogia della famiglia Visconti.
Un Cesare ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] cardinale Andrea d'Austria, dell'arciduca Ferdinando e, ancora, del cardinale Ludovico Madruzzo. Nel 1581 era attivo nel castello vescovile di Velturno scolpendovi tra l'altro un bel caminetto in marmo; prima di allora aveva lavorato probabilmente ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] essere, e non da poco, se mise in grado il C. di acquistare delle proprietà nel territorio del paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune di Reggio,Provvisioni del Consiglio Generale e degli Anziani, cc. 231v e 232r ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...