ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] '700 si poteva leggere ai piedi di una Madonna che la regina Giovanna di Napoli avrebbe ordinato ad A. per la cappella del castello di Casaluce presso Aversa.
Il Carli fa risalire appunto a questo periodo, anteriore al 1365, l'incarico dato ad A. da ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] , Milano 1987, I, p. 362; M. Gori Sassoli, Jacone, ibid., II, p. 743; P. Pazzagli, in Pinacoteca comunale di Città di Castello, I, Dipinti, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1987, pp. 191 s., n. 33; A. Pinelli, Vivere "alla filosofica" o vestire ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] in occasione del giubileo della regina Vittoria (1887) il D. cantò - con Adelina Patti e Fernando De Lucia - al castello di Windsor, interpretando la parte di Figaro nel Barbiere di Siviglia diretto, nell'occasione, da L. Mancinelli (De Giorgio, 1926 ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] di C. Cordié, Firenze 1971, pp. 70, 77 s. (per Antonio di Gino); D.R. Wright, The Medici villa at Olmo a Castello: its history and iconography, dissertazione, University Microfilms Int., Ann Arbor, MI, 1976, I, pp. 88-91, 176, 178-193 (per Antonio di ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] chiese di poter utilizzare delle pietre recuperate dalle rovine del castello di Frassineto. Rimase ancora in contatto con i Gonzaga, collegamento tra il vasto spazio ed il ponte d'ingresso al castello di S. Giorgio.
Nel giugno 1581 il F. fornì alcuni ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] fino al 13 genn. 1554, nel completamento della Fontana grande e della statua dell'Esculapio per la villa Medicea dell'Olmo a Castello (Wright, II, p. 678).
Si consideri a ogni modo che già nel 1551 egli aveva partecipato alla fusione del Perseo di B ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] , incarico che tenne sino al 1906. Nel 1911 organizzò con G. Manca il I Salone internazionale dell'umorismo "Frigidarium" al castello di Rivoli (Torino: N. Salvaneschi, in Natura e arte, 1911, pp. 589 s.); nello stesso anno prese a disegnare per ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] dell'anno 1842, a 81, filza del 1843, a 84; U. Forni,Manuale del pittore restauratore, Firenze 1866, pp. 238, 430; Il Castello di Vincigliata e i suoi contorni, Firenze 1871, pp. 36 ss.; A. Gotti,Le gallerie di Firenze, Roma 1872, pp. 235, 266; G ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] del B. è la chiesa dei SS. Pietro e Paolo (1661-63) a Mimon, in Boemia settentrionale, dove nel 1664 ricostruì il castello, aggiungendo un piano rialzato; negli anni 1665-67 costruì la cappella del Santo Sepolcro e dieci anni dopo la casa del parroco ...
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BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] (Turletti). Quattro anni dopo, nel 1611, è pagato, lui solo, per "resto di diversi lavori fatti alla Galleria del Castello di Torino", la famosa galleria di Carlo Emanuele I, compiuta sotto la direzione di Federico Zuccari, e per il bucintoro ducale ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...