Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] verso il porto; ma qui sono andate distrutte tranne qualche piccolo resto, e in parte furono forse smantellate per ricavarne materiale per il castello di S. Pietro. In questo lato NE c'è anche un tratto di muro più esterno e si è pensato che qui ci ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] , Siena 2010, pp. 215-280; C. Prezzolini, Due opere “inedite” di G. P. La chiesa della Natività di Maria e la porta del castello di Montorio in Val di Paglia, in Bullettino senese di storia patria, CXVII (2010), pp. 369-378; R. Barzanti, G. P. all ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] dell'arte(, a cura di M.G. Balzarini - R. Cassanelli, Milano 2000, pp. 209-213; C. Geddo, in Museo d'arte antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca, IV, Milano 2000, pp. 149-155; S.A. Colombo, ibid., pp. 157 s.; V. Zani, ibid., pp. 155-159; S.A ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] : 97-99; C. Enlart, s.v. d'Angicourt Pierre, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 516; F. Carabellese, Il restauro angioino dei castelli di Puglia, L'Arte 11, 1908, pp. 197-208, 367-372; s.v. d'Angicourt Pierre, in Wasmuths Lexikon der Baukunst, I, Berlin ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] Kościuszko nella cattedrale di Cracovia a Wawel, dove tutt'ora si conserva. Nel 1836 partecipò alla ristrutturazione del castello quattrocentesco a Zator, per la contessa Anna Tyszkiewicz e per suo figlio, il conte Maurizio Potocki, eseguendovi ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] , in Mostra del Barocco piem., II, Pittura, p. 110) del periodo tardo. Altre opere del C. sono: quattro Paesaggi fluviali nel castello di Aglié (da non confondere con quelli dì Scipione), sei Paesaggi con scene di caccia nella villa di Carpeneto a La ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] ) e la loggia del palazzo vescovile; e ancora, a Vranov, la chiesa di S. Barbara, a Muravský Krumlov, la ricostruzione del castello e della chiesa parrocchiale.
Negli anni 1643-45, durante la guerra dei Trent'anni, l'E. si distinse in occasione dell ...
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JAN van der ASSELT
C. Périer-D'Ieteren
(o Hasselt)
Pittore fiammingo, nato intorno agli anni 1330-1335 e morto nell'ottobre del 1398.J. fu attivo a Gand, regione di cui era probabilmente originario, [...] 'autorizzazione personale del conte. Secondo le fonti d'archivio, egli dapprima (1364-1365) venne incaricato di affrescare la cappella del castello dei conti a Gand, residenza di Luigi di Mâle, e successivamente, tra il 1372 e il 1373, realizzò nella ...
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BARBACOVI, Francesco (Pier Antonio)
Remigio Marini
Nacque verso il 1640 a Taio, in Val di Non; la sua vita è estremamente oscura. Si formò a Salisburgo. Taio possiede alcune sue opere: troviamo, per [...] famiglia Barbacovi, forse discendente dall'artista o da un ramo collaterale della famiglia. Possediamo ancora del B., nel castello di Bragher, non molto lontano da Taio, un bassorilievo rappresentante una Madonna con il Bambino.Siconoscono, inoltre ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] nel 1125 vi eressero il monastero di Saint-Nicolas-des-Prés.
Nel 1104 A. si recava nel Limburgo, presso il castello di Rode, dove iniziava, su un terreno donato da Adelbert di Sopenberch, l'edificazione dell'abbaziale di Rolduc (Klosterrath, Olanda ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...