FENOCCHIO, Michele
Bruno Signorelli
Figlio di Antonio, esattore delle imposte, nacque probabilmente verso il 1725 a Pinerolo (prov. Torino), città di cui sarebbe stato sindaco un suo zio nel 1747. Nel [...] lavori di costruzione delle locali carceri. Più saltuariamente operò per le fortificazioni di Cuneo e Fossano e per il castello di Saluzzo (Arch. di Stato di Torino, Sezioni riunite, art. 183; Tesoreria Fortificazioni e Fabbriche, registri 1739-1797 ...
Leggi Tutto
DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] 27a; A. Pica, Piastrelle italiane, Milano 1964, pp. 12, 17 s.; F. Sacchi, La Raccolta delle maioliche del Museo del Castello Sforzesco a Milano, in Faenza, LII (1966), p. 62 C fig. XXVII; J. Giacomotti, Le majoliques des Musées nationaux, Paris 1974 ...
Leggi Tutto
LIPARI, Gruppo di
A. D. Trendall
Nome dato a un complesso di poco più di cento vasi, rinvenuti per la maggior parte nelle tombe di una necropoli del primo ellenismo, in contrada Diana nell'isola di [...] di vasi provenienti soprattutto dalle tombe 298 e 409, caratterizzati dall'uso, come colore aggiunto, di un bianco opaco (Il castello di L., tav. 35, 27).
La maggior parte dei vasi di questo gruppo è decorata con scene figurate; tuttavia alcuni ...
Leggi Tutto
BETTERA, Bartolomeo
Luigi Angelini
Nacque a Bergamo il 28 ag. 1639; la famiglia, probabilmente di costruttori, proveniva da Gandino in valle Seriana, ove un Giovanni Maria Bettera eresse nel 1630-40 [...] non firmate. Parecchi dei suoi quadri, tuttavia, sono firmati con le due iniziali divise da una crocetta: in dipinti nel castello Camozzi a Costa di Mezzate, all'Accademia Carrara., nel Collegio di S. Alessandro a Bergamo, in casa Cicogna a Milano ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Baiso (Abaisi)
Wanda Savini Nicci
Orafo, intagliatore in legno, vissuto nel XV sec., sembra sia nato nella provincia di Modena. Allievo ed aiuto di Arduino da Baiso, non appartiene però a questa [...] lavori eseguiti nella cattedrale di Ferrara. Dal 1442 al 1453 è sempre a Ferrara ove, quale garzone di Arduino, lavora nel castello di Belriguardo e nel palazzo di Belfiore in quest'ultimo, anche con i fratelli Lendinara.
Nel 1454 B., "maestro di ...
Leggi Tutto
FRASCATI
Red.
Museo. La collezione, situata provvisoriamente in alcune sale del Palazzo Episcopale di Frascati, raccoglie materiale dello Antiquarium Comunale creato nel 1903 e in seguito andato disperso; [...] di Tusculum. È in progetto il trasferimento della raccolta di monumenti tuscolani di scultura attualmente sistemati nel castello piemontese di Agliè.
Bibl.: M. Borda, Museo Tuscolano (Catalogo), Frascati, 1954; id., in Capitolium, 1954, p. 157 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] dell’ordine brigidino. Delle grandi cinte urbiche sussiste soltanto quella di Visby (14° sec.); quasi del tutto conservato è il castello di Kalmar (fine 13° sec., poi rimaneggiato e ampliato).
Nei sec. 15°-16° altari in legno e altre sculture furono ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] schema unitario, fu ostacolata dal persistere della tradizione gotica. In Francia il p. signorile si atteneva allo schema del castello; una planimetria moderna, unitaria, fu quella del Louvre (P. Lescot, metà 16° sec.). In Inghilterra nel 17° sec. I ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] ai lavori del duomo di Pavia (dal 1488), suo disegno per il chiostro della canonica di S. Ambrogio; lavori nel castello ducale di Vigevano (Palazzo forte e la Torre); costruzione della tribuna absidata di Santa Maria delle Grazie. Nel 1497 viene ...
Leggi Tutto
Famiglia di architetti e scultori originarî del Comasco, attivi tra il 16º e il 18º secolo. Rocco, architetto (Pelsopra, Como, 1501 - Genova 1590), svolse la sua attività a Genova, dove subì l'influenza [...] del Salvatore; 1657, chiesa di S. Giovanni sulla Roccia; ecc.), a Březnice (chiesa e collegio dei Gesuiti), a Náchod (1657, castello per Ottavio Piccolomini), a Passau (1668-83, Duomo), ecc. Francesco Anselmo, architetto (m. Praga 1693), lavorò al ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...