LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] , Berlin 1930; H. Rathgens, Die Bau- und Kunstdenkmäler der Hansestadt Lübeck, 4 voll., Lübeck 1939; H.A. Gräbke, W. Castelli, Lübeck, Berlin 1948; D. Ellger, J. Kolbe, St. Marien zu Lübeck und seine Wandmalereien, Neumünster 1951; H.A. Gräbke ...
Leggi Tutto
TOMAR
P.F. Pistilli
(Thomar nei docc. medievali)
Città del Portogallo situata nella regione di Santarém (Ribatejo), nelle vicinanze del sito del municipio romano di Sellium, lungo la strada interna [...] volte cave, secondo un sistema fortificatorio applicato con minime varianti nel coevo maniero di Almourol. La superficie murata del castello era articolata in almeno tre corti: quella alta è da localizzare sulla spianata chiusa tra l'alcazaba e la ...
Leggi Tutto
CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] , Ambrogio Croci e dall'architetto ticinese Costantino Scala, che del C. era stato assistente durante i lavori per il castello di Valrose a Nizza, segnalano una sua permanenza in data imprecisata in Turchia e gli attribuiscono la costruzione a Smirne ...
Leggi Tutto
BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] porci. Non è attendibile l'ipotesi della discendenza dai Pannocchieschi, conti di Elci, nel cui feudo era il castello di Travale, annotata da Celso Cittadini nella prima carta della Cronaca, seguita dal genealogista Andrea Lodovico Pannocchieschi e ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e decoratore russo (Tula 1886 - Roma 1965). Alla vigilia della prima guerra mondiale ottenne il Prix de Rome per i suoi studî di architettura. Legato di amicizia al principe F. Jusupov, [...] ucciso Rasputin). Fuggì in Italia e a Parigi allo scoppio della rivoluzione. In Francia eseguì importanti lavori nel castello di Caulaincourt. Disegnò illustrazioni per molte edizioni di lusso (Rome di M. Paléologue). Trasferitosi a Roma nel 1934 ...
Leggi Tutto
Pittore (notizie dal 1458 al 1474). Non si ha di lui alcuna opera certa, ma numerosi documenti testimoniano il favore e l'alta stima che godette nella corte sforzesca di Milano; sono attestati inoltre [...] alle decorazioni di S. Maria delle Grazie, presso Vigevano (con B. Bembo e L. Ponzoni), e della cappella ducale del castello di Pavia (con P. Bembo e il Foppa). Gli sono stati attribuiti un S. Girolamo (Bergamo, Accademia Carrara) e una ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1540 - Venezia 1596). Nel 1573 fu a Venezia, dove collaborò col Tintoretto e altri maestri veneziani alla decorazione della sala del Gran Consiglio nel Palazzo Ducale. In altre opere sue [...] ), reminiscenze del Tintoretto si mescolano ad altre desunte da Cima da Conegliano. Le sue cose migliori sono paesaggi di carattere decorativo, con baccanali e personificazioni allegoriche, molti dei quali nel castello di Kirchheim di Hans Fugger. ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Tra le prime commissioni legate alla corte parigina compare l'imponente ritratto a figura intera del Re Enrico IV nel castello di Pau (De Francqueville, 1968). Attribuiti tradizionalmente all'artista risultano inoltre il busto di Henry d'Oultreman a ...
Leggi Tutto
VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] il Peloso.
Da quel momento si svilupparono due piccoli nuclei urbani sotto l'autorità del vescovo, l'uno intorno al castello e l'altro intorno al nuovo nucleo episcopale, denominato Vicus Ausonensis, toponimo da cui ha origine il nome Vic. Nonostante ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] Weber, Appunti per la storia dell'arte nel Trentino, in Studi trentini, VI(1925), pp. 350 n. 5, 351-54; G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio ed il Museo nazionale di Trento, Roma 1934, pp. 30, 49; A. Cetto, Castel Selva e Levico nella storia del ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...