Scultore e architetto (Gand 1710 - Mannheim 1793); nella sua opera si riscontrano elementi fiamminghi, francesi e italiani. Soggiornò a Roma (1737-52), dove, tra l'altro, fornì il modello per l'angelo [...] di bronzo posto sulla cima di Castel Sant'Angelo; dal 1752 fu scultore di corte a Mannheim (sculture nella chiesa dei gesuiti, nel castello di Schwetzing, ecc.). Suo figlio Maximilian (Mannheim 1754 - Vienna 1818) fu architetto e disegnatore. ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] di storia organaria per il restauro dell'organo di S. Maria Maggiore in Trento, Trento 1925, pp. 21-40; G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio nelle sue vicende e nel suo ripristino, in Trentino, VII (1931), 7, pp. 215-231; E. Lunelli, La cantoria ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] alla quale è possibile introdurre il nome di E. è la già ricordata pala di S. Nicola da Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con l'Eterno Padre e la Vergine è nel Museo di Capodimonte a Napoli; un Angelo è nella Pinacoteca Tosio ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] sarebbe nato a Roma, mentre altri (Caimi, 1862; Malvezzi, 1882) lo dicono nato a Città di Castello. Scarse le notizie sulla formazione artistica. avvenuta, probabilmente, a Roma presso il padre Filippo. Nel 1793 il F. si recò a Firenze (Spalletti, ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] il ruolo di principale centro commerciale della Prussia.In una prima fase la città vecchia si sviluppò sull'area a O del castello e a S della piazza del mercato, su pianta a scacchiera, con strade perpendicolari alla riva del fiume. Al centro si ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] , ossia Il voto di Venezia a s. Lorenzo Giustiniani, a destra dell'altare maggiore della chiesa cattedrale di S. Pietro di Castello, opera in cui si rivelano già in pieno le sue tendenze scenografiche, mentre le forme vacue e gli sbattimenti di luce ...
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Famiglia di architetti di origine fiamminga, attivi in Danimarca (secc. 16º-18º), dove introdussero i modi del Rinascimento olandese. Hans I (Anversa 1545 - Halmstad 1601) si trasferì in Danimarca nel [...] 1637-57) con la torre rotonda (1637-42), avente funzione di osservatorio astronomico e di campanile, e la ricostruzione del castello di Kronborg e Helsingör (1631-39). Suo figlio Hans III (n. prima del 1639 - m. Copenaghen 1700), architetto reale dal ...
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Pittore (Napoli 1861 - ivi 1906); allievo del padre Luigi (1812-1881), e poi di D. Morelli, dipinse di preferenza ritratti e quadri storici che trattò con gusto realista (S. Pier Damiani, 1888, Roma, Galleria [...] d'arte moderna; Ritratto di giovane paggio, 1890, Trieste, Museo civico Revoltella). Abile decoratore (affreschi nel salone della Borsa di Napoli, nel castello Miramare a Trieste, ecc.) si volse, nelle opere più tarde, a intonazioni simboliste. ...
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Pittore e incisore (Amsterdam 1644 - ivi dopo il 1704). Seguace di L. Backhuysen, dipinse con precisione topografica e finezza cromatica marine e vedute fluviali olandesi (Il porto di Amsterdam, 1689, [...] Dresda, Gemäldegalerie) e vedute italiane di fantasia. Vicina alla sua opera è quella del fratello Jacobus (n. 1641 - m. dopo il 1693), pittore e incisore (Il castello di Nijnrode sul Vecht, Amsterdam, Rijksmuseum). ...
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Pittore e stuccatore bolognese (fine sec. 17º - inizio sec. 18º). Lavorò, con il fratello Fabrizio, nella cappella della Madonna del Monte a Bologna (distrutta nel 1806) e nelle chiese di S. Stefano e [...] S. Moisè a Venezia. Passato, sempre con il fratello, al servizio dell'elettore di Baviera, divulgò in Germania la decorazione prospettica e architettonica (castello di Schleissheim). ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...