PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] la famiglia.
A Vicenza, dopo i primi anni di residenza in contrada Pedemuro, Palladio nel 1552 risulta abitare nei pressi del Castello (forse in una casa di Orazio e del nipote Francesco Thiene), ma nel 1566 dichiarava di risiedere in un’area oltre ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] e della sua formazione. Di famiglia tradizionalmente guelfa, prese parte, nel 1281, alla campagna militare condotta per la conquista del castello ghibellino di Turri in Maremma, e fu multato, in quell'occasione, due volte in lire due per essersi ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] probabilmente a indicare che la prima dovette spirare in tenera età. Della seconda fu madrina Ersilia Carlone Castello, figlia di Bernardo Castello e moglie di Giovanni Carlone, fratello maggiore di Giovan Battista e anch'egli pittore affermato (p ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] d'Aosta (1789), e con Bernardino per il teatro di Novara e, ancora, tra il 1785 e il 1790, nella decorazione del castello di Les Marches in Savoia.
Fabrizio morì l'11 luglio 1790 nella sua casa di Treviglio; Bernardino, il 31 marzo 1794 ad Andorno ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] artisti – alla realizzazione della serie di tele con i Ss. Tebei, oggi nel convento della basilica di Superga ma proveniente dal castello di Torino, dove è registrata in un inventario del 1631 (Merlotti - Bava, 2007).
Non è noto di quanti santi fosse ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Ludovico di avere lì "la madonna Duchessa nostra", dal momento che passava molto del suo tempo con "quella sua inamorata che 'l tene in castello et da per tutto dove il va, a la quale il vole tuto il suo bene et è gravida et bella come un fiore, et ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] musivo e del bema di tipo aquileiese. Alla chiesa di questo periodo si riferisce l'evangeliario purpureo (Trento, Castello del Buonconsiglio).Nonostante non si posseggano dati sulla topografia di T. in età longobarda, rimangono numerosi reperti di ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] Puccini" di Pistoia. A Firenze, oltre che nell'attività della Casa artistica, fu impegnato nella costruzione (1903-1906) del castello Pagani-Nefetti ai piedi della collina di Bellosguardo. Quest'ultima opera gli valse nel 1908 il premio Martelli, che ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] del liberty e dell'eclettismo storicista. Seguì quindi i corsi speciali di arte applicata e di pittura al Castello Sforzesco; suo maestro fu G. Usellini, che praticava una pittura metafisica, neoquattrocentesca, fortemente ironica e antiretorica.
Un ...
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HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] il centro di missione, in corrispondenza del quale poi sorse il duomo, era stato fondato nell'804 sull'area di un castello. A O di quest'area sorse nel 1004 una collegiata di canonici, la Liebfrauenkirche, sotto la cui protezione si sviluppò una ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...