FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] in atti capitolari, peraltro rari in quegli anni. Risulta solo intestatario di una lettera di nomina a priore per Città di Castello, presentata al vescovo locale nel settembre 1274. Gli si attribuisce, dal sec. XVI, un incarico da parte di Martino IV ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] a ricompensare prestazioni che non era possibile pagare in altro modo. Il caso più significativo fu la concessione di metà del castello di Civitella, nel 1393, al notaio romano Antonio di Paolo il quale era stato incaricato di riordinare gli archivi ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] elesse a sua residenza ordinaria. Restaurò e abbellì la chiesa di S. Maria e fece eseguire importanti riparazioni nel castello di Pinerolo. Non si discostò dalla politica dei suoi predecessori verso i Valdesi, incoraggiando l'azione inquisitoria nei ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] il 23 e 24 novembre e il 1° e l’ 8 dicembre 1720, dopo che era stato nominato governatore di Città di Castello il 16 gennaio 1710 e di Ancona il 17 aprile 1717. Secondo Litta, invece, sarebbe stato nominato protonotario apostolico nel 1706 da ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] volte nel 1372 autorizzò il capitolo ad acquistare delle case nelle contrade di Mercato (18 gennaio), Riborgo (2 febbraio), e Castello (9 dicembre). Nel 1374 fece egli stesso due permute col capitolo: col primo contratto (14 febbraio) il vescovo, in ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] Eframo Vecchio), nel 1566 vicario provinciale a Bologna. Nel 1562 G., inviato dal vicario generale Tommaso da Città di Castello, partecipò al concilio di Trento, intervenendo il 28 settembre nel dibattito sul sacramento dell'ordine con un discorso in ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] Capocci aveva affidato temporaneamente al B. le cure della vacante diocesi di Umana. Nel 1253 Innocenzo IV gli infeudava il castello di Polverigi, compreso nella diocesi di Ancona, e gli concedeva facoltà di permutare i beni dell'episcopato.
Nel 1255 ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] di Massa di Montefiorino, posseduto nel Frignano dai Montecuccolo, E. risiedeva spesso nei possedimenti vescovili dei castelli di Savignano e di Clagnano (come risulta dagli atti registrati in "roccha", in "aree" in "turre", all'interno e all ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Lippomano, che faceva parte del seguito papale (Sanuto, XI, col. 722). Sotto una neve fittissima il giorno 4 giunse presso il castello di San Felice, a cinque miglia da Mirandola; la domenica 6 si accampò a mezzo miglio dalla rocca in una casa di ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] nel dicembre del 739. Sembra che il duca promettesse al papa, in cambio dell'aiuto ricevuto, di recuperare i quattro castelli occupati dal re. Nel frattempo a Benevento veniva eletto il nuovo duca Godescalco, che aderiva anch'egli all'intesa col ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...