DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] s.; Gallia christiana novissima: Arles, Valence 1900, p. 1420; I. Burckardus, Liber notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, p. 589; II, ibid. 1911, ad Indicem; P. Andreis, Storia della città di Traù, a cura di M. Perojevič, Spljet ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] nel 1125 vi eressero il monastero di Saint-Nicolas-des-Prés.
Nel 1104 A. si recava nel Limburgo, presso il castello di Rode, dove iniziava, su un terreno donato da Adelbert di Sopenberch, l'edificazione dell'abbaziale di Rolduc (Klosterrath, Olanda ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] Iesi, dove si fermò nella quaresima del 1239, per raggiungere poi Lucca, sua nuova residenza.
Durante il viaggio a Città di Castello l'A. incontrò l'ultimo (ma ne ignoriamo il nome) dei frati accolti nell'Ordine direttamente da s. Francesco, che gli ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi venne espulso da Coira, I. lo incontrò in Val Venosta, nel castello di Fürstenberg, e fu da lui invitato, insieme con il confratello Aurelio da Verona, a predicare nella vicina Val Monastero ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] 1409, B., in risposta, organizzò a Perpignano un concilio per farsi confermare unico e legittimo pontefice. Le riunioni si svolsero nel castello del re Martino I d'Aragona, l'unico, grande e fedele alleato che rimaneva a B., le cui sorti, da questo ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] il quale inviò alcuni sgherri ad arrestare Arialdo. Legato sul dorso di un mulo, A. fu condotto verso Angera, dove venne rinchiuso nel castello di donna Oliva, nipote di Guido da Velate (28 giugno 1066). A. fu quindi trucidato su di un'isola del Lago ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] , F. Coppetta... poeta perugino, in Giorn. stor. d. lett. ital., Suppl. III, pp. 29 s. L. Bonazzi, Storia di Perugia, Città di Castello 1960, pp. 161 s. R. de Maio, A. Carafa, Città del Vaticano 1961, p. 315 Gli affreschi di Paolo III a Castel Sant ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] quattro anni più tardi, Zaccaria narrava il loro arrivo a Lione e la separazione: "Piero è andato a Lixignan de Lion, in uno castello sopra la strada de andar da Bles a Perpignan, cercha 60 miglia lontan da Bles, et credo che el stagi ben". Il C ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] di ottenere nel 1415 l'arcivescovado di Creta, nel 1418 i vescovadi di Torcello e della Canea e nel 1425 quello di Castello, spinto non tanto da una spiccata vocazione per la vita pastorale quanto dal bisogno di assicurarsi prebende sicure. C'era nel ...
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ADALPRETO
Adolfo Cetto
Vescovo di Trento: nulla sappiamo della sua patria e della sua famiglia. Ricordato per la prima volta, già in possesso della sua carica episcopale, in un atto del 17 sett. 1156, [...] I, Hannoverae 1893, n. 223, pp. 316-318 e F. Cusin, p. 140). Nel 1167 ebbe dall'imperatore l'investitura del castello di Garda, che poi subinfeudò alla famiglia dei Carlessari di Verona.
Di lui ci rimangono anche vari atti relativi a consacrazioni di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...