LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] tribunali austro-piemontesi "giacobino arrabbiato", fu rinchiuso con altri religiosi "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] . Sotto il suo tesorierato furono anche acquistati, col solito sistema della sovvenzione da parte della compagnia, il castello "de Interaquis" ed i castelli "Aurioli et Bedoyni".
In seguito il D. non compare più tra i procuratori dei Franzesi; lo ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] il testo secondo il codice Laurenziano Ashburnhamiano. Seguì un'ulteriore edizione, La Cronica di Dino Compagni (Città di Castello 1913-1914), che ricalca tuttavia quella precedente, mentre la parte saggistica compresa nel primo volume fu ristampata ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] successiva condanna all'esilio fuggendo all'estero. In quest'occasione la F. ottenne per lui dalla regina Ortensia ospitalità nel castello di Arenenberg in Turgovia, da dove egli seguirà Luigi Napoleone a Londra, come la stessa regina le scrive il 18 ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] cfr. Caffi, 1854, 1987, p. 82 nota).
Fu anche membro dell’Accademia de’ Pastori Frattegiani, che aveva sede nel castello di Fratta nel Polesine, e dell’Accademia dei Pellegrini di Venezia, istituto più virtuale che reale creato da Antonfrancesco Doni ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] di particolari), la basilica di St.-Martin e il monastero di St.-Julien. Oltre agli edifici religiosi è ricordato il castello con la cappella reale.
Il De probatione Turonica compendium è un'operetta che presenta - al di là di alcuni inserimenti ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] di Carlo di Borbone, Milano 1923, I, pp. 137 ss., 169 ss.; II, pp. 91, 104, 109, 113, 133, 207ss.; M. G. Castellano Lanzara, La Real Biblioteca di Carlo di Borbone ed il suo primo bibliotecario M. E., Napoli 1942; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] con Claudio, fratello del re defunto e suo assassino, come gli rivelerà il fantasma paterno, apparso di notte sugli spalti del castello a chiedere vendetta.
La tradizione delega ai figli la vendetta dei padri, e Amleto giura che così farà, ma è ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] a buon fine i tentativi di riacquisire la proprietà di alcuni terreni della famiglia materna nel comune di Città di Castello, per cui il G. aveva intentato causa al marchese Cerbone del Monte Santa Maria, protetto dalla Signoria medicea. Oltretutto ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Literatur und Kirchengeschichte des Mittelalters, II (1886), pp. 666 s.; A. Della Torre, La giovinezza del Boccaccio, Città di Castello 1905, pp. 323 ss.; C. Marchesi, Di alcuni volgarizzamenti toscani in codici florentini, in Studi romanzi, V (1907 ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...