GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] 105-234 e poi da L. Frati, Prefazione di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII, 2, Città di Castello 1902). Esaminando il codice autografo (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B.1250) si vede come sino a quella data il ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] XX secolo come Appendice al Liber de temporibus (a cura di G. Scaramella, in Rerum Italicarum Scriptores, XXVI, 1, Città di Castello, 1915-16, pp. 129-194).
Un altro testo che abbraccia un arco di tempo ampio nella vita di Palmieri è quello relativo ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] speranzoso al G. i propri interessi in Curia.
L'aggressiva politica pontificia si fece sentire nell'assedio di Città di Castello (1474), durante il quale l'umanista e vescovo di Teramo Giovanni Antonio Campano corrispose intensamente con il G. su ...
Leggi Tutto
Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] Infine, gli stessi 'luoghi' possono prefigurare modelli archetipici, come la foresta che trasmette la paura di perdersi, il castello incantato in cui si può rimanere prigionieri, il fiume o il ponte che rappresentano simbolicamente un passaggio verso ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] il romanzo La virtuosa (Venezia 1770), in cui prendeva di mira anche Francesco Griselini, e la raccolta di novelle I castelli in aria (Venezia 1773).
Con gli anni Settanta, Piazza impresse un notevole cambiamento alla sua produzione: a opere di vasta ...
Leggi Tutto
GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Vicenza l'anno 1166, in Arch. stor. italiano, n.s., t. III [1856], 2, pp. 67-90; L'Archivio del Castello di Thun, Trento 1857), culminati nel 1858 nel progetto della Biblioteca trentina, inizialmente prevista in dodici volumi, ma interrotta al sesto ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] letterario teatro d'educazione, è come un'invettiva di un Tartufo alla rovescia, l'avvocato Cesare che, giunto in un castello presso Perugia, svela le molteplici ipocrisie di una famiglia aristocratica.
In quegli anni il C. scriveva di sé: "Non ho ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] saggio critico, è quella di S. Ferrara in Le letture di M. C. Bartoli sopra la "Commedia" di Dante, Città di Castello 1907. Per le altre, che trattano della felicità, dell'etemità e della creazione del mondo, e infine della potenza di Dio, bisogna ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] -515, 578-587; G. De Cesare, Note a Dante, per cura di N. C. [proemio del C., pp. 5-17], Città di Castello 1894; Mille vocaboli italiani non registrati proposti ai vocabolaristi futuri, in Riv. abruzzese di scienze, lett. e arti, XIII (1898), pp. 49 ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] della misteriosa stanza di Torchiara (ms. parm. 664), descrizione, purtroppo incompiuta, degli affreschi nella "Camera d'oro" del castello di Torrechiara, i quali erano stati eseguiti dal cremonese Benedetto Bembo tra il 1460 ed il 1470.
In tutte ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...