ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] 9 novembre) per avviarsi in Val di Ledro; ma il Piccinino, che si era salvato a Tenno fuggendo da quel castello nascosto in un sacco, attaccò subitaneamente Verona, impadronendosi in breve della cittadella (il 17 novembre). I due capitani della lega ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Seymour Damer, con una statuina del Tamigi in mano (Londra, British Museum). Al 1778 risalgono il busto del Marchese di Granby (castello di Belvoir, Rutland) ed il modello per il monumento a lord Chatham, che non fu mai realizzato (Desportes, 1963, p ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] durante le vacanze estive. Nel 1850 questi, passato a collaborare con Giuseppe Badoni, lo aveva chiamato presso di sé a Castello (Lecco), per sovraintendere ai forni a riverbero, proprio allora dotati di generatori di gas alimentati a torba: uno dei ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . dello stesso C. in Arch. di Stato di Milano, Autografi, cart. 28; dis. nella Racc. Cagnola e in quella Bertarelli del Castello Sforzesco; cfr. Alberici, p. 143). Infine disegnò il basamento per la statua di Napoleone del Canova, oggi a Brera, e tra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] con cui erano alleati i due Malatesta, che il 28 luglio furono pesantemente sconfitti a Zagonara, mentre la Romagna e i castelli del Pesarese furono saccheggiati dai Ducali. Il M. fu di nuovo fatto prigioniero e condotto a Milano, dove rimase fino al ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] riferito che nel corso delle operazioni intorno a Santo Stino gli uomini ai suoi ordini si erano offerti di espugnare il castello, chiedendo - secondo l'uso - una paga doppia. Solo il suo personale impegno a far loro ottenere un premio di 100 ducati ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] del marzo 1168, ma preparato già dal dicembre precedente, conteneva infatti speciali clausole contro di questi e per la distruzione dei loro castelli tra il Ticino e la Sesia (Gli Atti del Comune di Milano fino all'anno MCCXVI, a cura di C. Manaresi ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] Artisti ticinesidal Baltico al Mar Nero ... (catal.), Locarno 1969, p. 44; J. Ross, Kaplica zamkowa w Podhorcach (La cappella del castello a Podhorce), in Biuletyn historii sztuki, XXXVI (1974), 1, pp. 49-51; M. Karpowicz, Sztuka polska XVII wieku (L ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] Balsamo 2007, doc. p. 456 (C. Cerioli); doc. p. 456 (R. Santamaria); R. López Torrijos, Sobre pintores italianos en España (Castello, P. y el falso Cesare Arbasia en el palacio del Viso), in In sapientia libertas. Escritos en homenaje al profesor ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] a porre il Giudicato sotto la tutela politica genovese, con il diretto controllo che il Comune avrebbe esercitato sul castello di Cagliari e sulla stessa città di Santa Igia, in funzione antipisana.
La crisi politica determinata dal fallimento di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...