GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] V (1880), p. 59; C. Boito, L'architettura del Medioevo in Italia, Milano 1880, pp. 122 s.; E. Stevenson, Chiesa di S. Maria di Castello a Corneto, in Mostra della città di Roma all'Esposizione di Torino nell'anno 1884, Roma 1884, pp. 176 s.; G.B. De ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] i Della Tosa cedettero al Comune di Firenze i diritti che la famiglia, assieme a quella dei ghibellini Lamberti, vantava sul castello di Travalle sulla strada tra Firenze e Prato. Nel relativo atto di vendita, il nome del D. compare accanto a quello ...
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CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] C. sarebbe stato l'aiuto di Hildebrandt.
Poiché non è possibile datare con sicurezza l'inizio dei lavori del C. nel castello di Bruck an der Leitha (pagati nel 1712) si debbono considerare come sua prima opera conservata i soffitti della residenza di ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] Pérouse et les Baglioni, Paris 1909, passim; N.Giorgetti, Le armi toscane e le occupazioni straniere in Italia, I, Città di Castello 1916, p. 105; A. D'Addario, Il problema senese, Firenze 1958, p. 194; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] lotta. Profittando poi del turbamento sorto nel Regno alla morte di Carlo I d'Angiò nel gennaio 1285, l'A. occupò terre e castelli d'Abruzzo, tra cui, come ritiene fondatamente il Ridola (p. 253 e n. 2), anche l'avita contea di Alba; ma, ancora una ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] di Pietramala, signore d'Arezzo, C. sul finire del 1336 fu inviato dalla sua città in qualità di podestà al castello di Lucignano (presso Borgo San Sepolcro), che si era dato spontaneamente ai Perugini per qualche tempo. L'8 sett. 1344 insieme ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] lo nominò suo "familiare", accogliendolo anche fra i cavalieri del suo Ospizio. Nello stesso anno il re gli concesse il castello e la terra di Fontana in Calabria, più tardi cambiato con il casale Forcignano in Terra d'Otranto.
Il primo incarico ...
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ALVIANO, Tommaso d'
Hanno Helbling
Figlio di Ugolinaccio, appartenne al ramo guelfo della famiglia, distinguendosi particolarmente per l'affiancamento alla politica della Chiesa nel Patrimonio. Combatté [...] contro Pietro di Montemarte e Guido de' Ranieri, maggiorenti del Comune di Orvieto, avendo, nel 1345, la custodia del castello di Cetona in nome di Benedetto di Bonconte, dopo che, ucciso Matteo Orsini, gli Orvietani avevano cacciato il Monaldeschi ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] 1898; A. Solerti, Vita di T. Tasso, Torino 1895; Id., Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900; Id., Il terremoto a Ferrara nel 1570, in Rass. emiliana di storia letteratura ed arte, II (1890), pp. 517-528;N ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] , Piacenza tornò a occuparsi delle residenze ex reali e degli edifici che ne formavano il complesso intorno alla piazza Castello soprattutto mediante un’opera di scrupoloso rilievo, iniziato nel 1806 e conclusosi nel 1810. Lo scopo di tale operazione ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...