FOGLIANO (de Foliano), Carlo da
Paolo Golinelli
Nobile reggiano, figlio di Guido Savina (II) e di Camilla da Canossa, fratello di Iacopo e Bertrando, il F. nacque intorno alla metà del sec. XIV e svolse [...] arrestarono gli accompagnatori del Terzi (tra i quali il F.) e lo Sforza occupò, dietro ordine di Niccolò (III) d'Este, i castelli del F. e dei suoi consorti. Al F. non restò altro, quindi, che cercare di riconciliarsi con l'Estense.
Documentato per ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] trasferito nel 1375 presso Niccolò II d’Este, signore di Ferrara, da cui ebbe l’incarico della progettazione del Castello Estense. I discendenti di Bartolino assunsero l’appellativo ‘da Novara’ o ‘Novara’, perdendo il cognome originario Ploti. Lui ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] 377 s.; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles...., III, Venezia 1840, p. 234; G. Muzi, Memorie eccles. di Città di Castello, IL Città di Castello 18, 42, pp. 245-248; G. Cappenetti, Le chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 663 S.; P. M. Soulier ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] è del 1415, quando i suoi concittadini lo elessero membro della commissione dei Dodici sopra la guerra contro il castello di Beroide ribellatosi al Comune. Nel 1417 era già tutto immerso nella lotta politica del Comune spoletino partecipando all ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] di S. Geremia, nel 1405 passa alla cura parrocchiale di S. Pantaleone, figurando anche come arciprete di Castello. Sempre nello stesso anno, quale rettore dei "citramontani" e vicerettore degli "ultramontani utriusque iuris ", assiste al dottorato ...
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ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] (vi si dà notizia di numerosi documenti concernenti l'A. conservati in diversi archivi pubblici belgi e nell'archivio del Castello di Gaesbeek); D. Scioscioli, Il dramma del Risorgimento sulle vie dell'esilio, I, Roma 1937, pp. 78-83; B. Delepinne ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Manfredo II di Saluzzo e del Comune d'Alba, facendosi cedere il 5 luglio da Berengario, marchese di Busca, la metà del castello e del borgo di Cossano Belbo e un sedicesimo della contea di Loreto, che gli ridiede poi in feudo diretto. Ne derivò un ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] d'art antiques au XVe et au XVIe siècle, in Gazette des Beaux Arts, s. 2, XXXIV, 2 (1886), p. 316; F. Calvi, Il Castello di porta Giovia e sue vicende nella storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, XIII(1886), p. 240; W. van Oettingen, Ueber das ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] del F. sembra ridursi alla progettazione dei tre riquadri nella volta del salone eseguiti probabilmente da Ercole Procaccini.
A Città di Castello il ruolo del F. è definito in un contratto stipulato a Parma il 1° apr. 1571 che lo impegnava con il ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] storia patria, XXV (1925), 2, pp. 125 ss.; B. Soli, Quadri di vita vignolese, Modena 1933, pp. 5-9; G. Corni, Il castello di Monfestino e il suo territorio, Modena 1950, pp. 61-74; A. Lazzari, Attraverso la storia di Ferrara, Rovigo 1953. pp. 81, 87 ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...