MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] e defunto il vescovo concedente, il M., diventato a sua volta vescovo di Asti, in un primo tempo avocò alla Chiesa il castello fin allora tenuto dalla famiglia, ma poi il 17 ott. 1350 - forse su richiesta dell'anziano padre - rinnovò la concessione e ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] dei conti all'arcivescovo di Sion Matteo Schiner, alleato del papa contro la Francia, con la promessa di aprire i loro castelli e le loro terre all'imperatore. Il vescovo le ritenne autentiche e rispedì l'ambasciatore con le risposte, che caddero, in ...
Leggi Tutto
GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] e il 1527, come "lapicida" (Chmiel, pp. 32 s., 74 s.). Nel 1548 "Matheo italo et lapicida regio" curava nello stesso castello la sistemazione di diversi ambienti (ibid., p. 401). A partire da questa data non è registrato alcun mandato di pagamento in ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] quale le truppe di Firenze si erano avvicinate al confine romagnolo. Nel 1405 fu chiamato per la seconda volta a Città di Castello come podestà e nei primi sei mesi di quell'anno svolse una intensa attività diplomatica a favore di quel Comune, che si ...
Leggi Tutto
COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] di Maulévrier). In quelle vicende i Colbert persero diversi parenti sotto la lama della ghigliottina e videro il loro castello saccheggiato e dato alle fiamme.
Dopo aver peregrinato in Olanda ed in Germania la famiglia della C., emigrata nel 1792 ...
Leggi Tutto
CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] 'ambiente culturale locale.
In questa direzione si colloca anche il volume Le Marche, letteratura, arte e storia (Città di Castello 1914), che avrebbe dovuto essere il primo di una collana per la scuola secondaria, intitolata "Regioni".
Con due opere ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] s., CLXXXIV, CLXXXVI s., CCLXXVII, CCCCXXXVI s., CCCCLXVI, DVIII s., DLXVI, DXCVII; G. D'Adda, Indagini … sulla libreria visconteo-sforzesca del castello di Pavia, I, Milano 1875, pp. 109, 151-154, 157 s., 167;II, Milano 1879, pp. 80-82, 84 s., 128 ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] preparativi ne affrettarono la morte, che lo colse a Venezia il 3 genn. 1646.
È sepolto nella chiesa di S. Martino di Castello, in uno sfarzoso monumento ch'egli s'era fatto erigere.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] e i contatti con i tradizionali partner orientali.
Giudice del Procurator nel 1418, il 4 maggio 1419 fu eletto castellano a Treviso; dapprima accettò, ma pochi giorni dopo oppose rifiuto, seguendo l'esempio di molti altri; evidentemente la carica ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1971, pp. 94-96, 153 s., figg.70 s.; C. Manzitti, Valerio Castello, Genova 1972, pp. 58, 75, 174; M. Newcome, Genoese Baroque drawings (catal.), New York 1972, pp. 27 s.; V. Belloni, Penne ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...