ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] e capitano di Viterbo, fu a capo di una parte dell'esercito pisano che, in guerra con Genova e Lucca, assediava il castello di Motrone, che poi cadde.
Il 4 luglio 1171, in occasione dell'alleanza stretta tra Firenze, Pisa, il vescovo di Volterra e ...
Leggi Tutto
CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] S. Maria nel suo feudo di Caccamo della demolizione di una casa resasi necessaria a causa dei lavori per l'ampliamento del castello. Nel febbraio 1205 si recò a Cefalù con un grande seguito di cavalieri del continente e baroni siciliani e donò alla ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] , pp. 10 s.; C. Bandini. La rocca di Spoleto, Spoleto 1933, pp. 77 s:, 257 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia, I, Città di Castello 1959, p. 304; A. Fabbi, Storia ed arte nel comune di Cascia, Cascia 1975, pp. 93-101, 140 s., 144 ss., 149, 152 s., 167 ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la restituzione al vescovo di Lucca di sette castelli nella Valle dell'Era che erano stati occupati mediaz. tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di ...
Leggi Tutto
BASILE (Basile), Gennaro (Ianuarius)
Jarmila Krcálová
Nato nel Regno di Napoli nel 1722, non abbiamo notizie della sua formazione artistica e della sua attività in patria. Nel 1755 operava nel castello [...] note le seguenti opere del B.: la pala con la Vergine col Bambino e i santi Ruperto e Federico (1755) nella cappella di S. Ruperto, nel castello di Seeburg dove sono probabilmente del B. anche parecchie sovrapporte; Autoritratto, nella galleria del ...
Leggi Tutto
GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] fra gli uomini del G. e quelli della contessa Elisabetta a Borgo alla Collina; nel 1432 il G. assalì tale castello prendendo numerosi prigionieri, con il pretesto di un accordo fra la contessa e Gherardo Gambacorta - cui Firenze aveva dato la ...
Leggi Tutto
BOSSI, Lodovico (Luigi)
Ludwig Döry
Fratello di Materno e di Agostino; nipote di Antonio Giuseppe. Stuccatore, è ricordato per la prima volta come collaboratore di Giovanni Pietro Brilli alla corte del [...] a quel tempo, all'incirca, il B. trovò lavoro in Brisgovia.
Nel 1763-64 il B. lavorava agli stucchi del piccolo castello di Monrepos nei pressi di Ludwigsburg, ma per difficoltà di ordine economico la costruzione non poté esser portata rapidamente a ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , Uno stemma e una statua, in Artista, III (1991), pp. 38-47; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini di Castello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992, pp. 54, 93 e ss., 191 e ss.; J. Nelson, Creative patronage: Luca Martini and the ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di una solida educazione e volgendosi all'esercizio della politica, i cui esordi, però, non furono facili: l'elezione a castellano a Brescia, verificatasi il 26 apr. 1676, ha infatti il sapore di una sorta di punizione, quasi un atto di umiliazione ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] duca, tra i quali i suoi stessi fratelli, Sforza Maria e Ludovico, che in giugno, nel corso di una seduta consiliare nel castello di Pavia, tentarono di pugnalarlo. Tra la fine di agosto e i primi di settembre 1476 prese corpo il progetto di uccidere ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...