DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , Nuovi documenti robbiani, in L'Arte, XXI(1918), pp. 190, 209; XXII (1919), pp. 105-112, 243-248; P. Franciosi, Majolo. Antico castello del Montefeltro,in Museum, III(1919), 2-3, pp. 83 ss.; R. G. Mather, The will of L. D.,in American Journal of ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di Volterra una incisione). Il 16ottobre il C. era certamente a Volterra e ispezionò anche l'acqua delle piscine del castello lasciando istruzioni per la costruzione di un acquedotto. Dal Libro di entrata euscita per i lavori della soffitta del duomo ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] s. 7, VII (1932), pp. 123-26; R. Longhi, Officina ferrarese [1934], Firenze 1956, pp. 102, 152; E. P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e documenti della R. Deput. di storia patria per le antiche prov. modenesi, II (1939 ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] I.11, e 38); lasciò in sospeso, dopo la morte della principessa (1909), alcuni lavori di sistemazione in locali pertinenti al castello di Roviano e alcuni disegni per grate, forse da apporre a protezione di fonti di calore. Relativo alla sua attività ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...]
Alla fine del 1832 si trasferì a Torino, incaricato dal re Carlo Alberto di Savoia di sovrintendere alla decorazione del castello di Racconigi, ruolo che lo spinse a rallentare molto la sua attività pittorica.
Nel 1834 il sovrano lo nominò cavaliere ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] del suo amico cardinale Camillo Astalli, firmando e datando nel 1645 alcuni dipinti sulle pareti delle stanze del suo castello di Sambuci (nei pressi di Tivoli): sono Storie di Rinaldo e Armida, scene mitologiche e figure in chiaroscuro, affreschi ...
Leggi Tutto
BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] . A quanto sembra, doveva svolgere anche attività di restauro, se nel 1842 fuchiamato dalla Confraternita di Nostra Signora di Castello a Savona perché mettesse mano alla Pietà del Murialdo (Buscaglia, s.d., p. 13).
A questo periodo vanno assegnate ...
Leggi Tutto
DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] di decorazione per la Casa reale: nel 1778 la pittura di "un prospetto e due laterali per il teatrino del Real Castello in occasione delle comedie francesi" e nel 1783 alcune "porte volanti nella camera del letto del Principe di Piemonte" (ibid., pp ...
Leggi Tutto
LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] a Boboli, dell'isola con boschetto animata da giochi d'acqua. Di ispirazione romana sono, invece, i giardini terrazzati dei castelli di El Pardo e della Zarzuela. Documentato è il coinvolgimento del L. negli ampliamenti del palazzo del Buen Retiro ...
Leggi Tutto
GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] artisti cremonesi, tra cui soprattutto Antonio Campi, come testimonia il suo S. Sebastiano del 1575, oggi nelle raccolte del Castello Sforzesco di Milano.
Il G. subì ancora l'influenza di Dosso nell'Annunciazione (Cremona, Museo civico) firmata nel ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...