CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] nel Codice Bonola del Muzeum Narodowe di Varsavia) all'Arcangelo Michele (n. Sc. B. 901 del Gabinetto dei disegni nel Castello Sforzesco di Milano), chiaramente legato alla tavola negli stessi Musei civici.
Su tale base, a partire dalla fine del nono ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] , Battista Guarini..., Torino 1886, pp. 224 s.; A. Ademollo, La bell'Adriana ed altre virtuose... alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, pp. 30, 42, 203, 215; M. Rooses, Rubens Leben und Werke, Stuttgart-Berlin-Leipzig 1890, pp. 59-93 passim ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] , pp. 50-59; L. Olivato, Per l'attività di G. da San Giovanni a Gualtieri: un tassello epistolare inedito per Città di Castello, ibid., XXXV (1984), 409, pp. 75-79; Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] gli anni in cui ha inizio a Torino, sotto la regia di Federico Zuccari, la decorazione della galleria allacciante la reggia al castello, ma è dubbio se il C. poté parteciparvi. Lo impedivano l'età avanzata e il mutamento del gusto. Morì a Torino il ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] e non al duomo, come in Thieme - Becker).
Nello stesso 1487 al F. vennero ordinate alcune colonne per il giardino di Castello, o giardino della duchessa.
Per questo giardino, un tempo situato a nord del fossato della città medievale, il F. fornì vari ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] ), e tra esse l'Ercole è una delle opere più vigorose del Baratta. Egli scolpì anche una statua della Pace per il castello di Fredensborg e alcuni capitelli per il re di Danimarca. Per il re di Prussia scolpì, prima del 1713, alcune urne marmoree ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] lavorò in proprio ed eseguì opere a Vilna: la ricostruzione della cattedrale (la volta finita nel 1545), l'ampliamento del castello inferiore e la costruzione della chiesa delle ss. Anna e Barbara (1547-54;oggi distrutta), destinata a mausoleo delle ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] un suo apprendistato sotto la guida di G. Tartini. Frequentò il collegio dei padri somaschi nel sestiere veneziano di Castello e si dedicò poi allo studio delle matematiche all'Università di Padova.
Nel febbraio del 1693 indossò la veste togata ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] nel 1628 per le carmelitane riformate, una torre a S. Felice al Circeo per i Caetani, ecc.
Con Carlo Maderno e Domenico Castello il B. lavorò alla villa papale di Castel Gandolfo e alla morte del Maderno (1627) ne continuò l'opera al Monte di Pietà ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] L'altare della SS. Sindone e il suo autore, in Il Duomo di Torino, II(1928), n. 7, pp. 6 s.; A. Telluccini, Il castello di Rivoli Torinese,in Boll. d'arte, X(1930), p. 193; A. E. Brinckmann, Theatrum novum: Pedemontii, Düsseldorf 1931, nn. 72, 202; G ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...