CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] scenografo in occasione di feste a palazzo reale (esperienza che si ripete nel 1619 e nel 1622), e per lavori perduti al castello di Moncalieri. Il 10 sett. 1612 il C. diventa pittore stipendiato del duca Carlo Emanuele I e il 25 giugno 1614 riceve ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] , vennero mandate a Parigi (quest'ultima opera si trovava fino alla Rivoluzione sul bordo della vasca d'acqua del parco del castello di Ménars del marchese de Marigny: cfr. E. Plantet, La collect. de statues du marquis..., Paris 1885, p. 163). Eseguì ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] di "ingegnero romano" segue, peraltro, la firma in calce a un disegno dell'I., conservato nel Museo civico di Castello Ursino a Catania (Azzaro, 1995, p. 94). Questo misterioso sistematico depistaggio insieme con le invidie suscitate dalla folgorante ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] l'A. sia venuto da Roma a Modena, si sa solo che Francesco I, dopo le successive ricostruzioni e riadattamenti del castello fatte dai suoi predecessori, decise di sostituire l'antica rocca con un nuovo palazzo, per cui da prima chiese in prestito al ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] di La Spezia. Nel 1858, insieme con le consuete vedute (anche della Campagna romana), il G. presentò Interno di castello del Medioevo, memore della coeva pittura di Odoardo Borrani. Il G. fu altresì presente in altre manifestazioni artistiche locali ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] , pp. 223, 225, 228); nel 1505-06 ("Paulo da Bressa", "Paulo de Pavia depentor") decorava i camerini di Lucrezia Borgia nel castello di Ferrara dove egli eseguiva anche altri lavori e dove conobbe il Bembo che lo ricorda (però sotto il nome di Paolo ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] mostra del 1819), caminetti in stile rinascimento (sono suoi probabilmente quelli nel Museo Charles X a Parigi; un caminetto era nel castello di Saint Cloud ma è andato distrutto con l'edificio).
Il nome del B. non appare più nei cataloghi dopo il ...
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BETTINELLI, Luigi
Franco R. Presenti
Nacque a Bergamo il 25 ott. 1824. Nel 1841 iniziò gli studi di disegno presso l'Accademia Carrara. Assunse l'insegnamento del disegno presso l'Istituto tecnico della [...] bergam. dell'Ottocento, in Bergomum, XXXIII (1939), p. 145; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Pianto e ved. di Roma e del Lazio… del Castello, Sforzesco, Milano 1939, pp. 37, 72, 108, 112, 139, 189, 194, 222, 315, 360, 362, 363, 412, 456; Disegni di L. B ...
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ALLASON, Silvio
Anna Maria Brizio
Nato a Torino nel 1845, era dapprima impiegato al ministero della Guerra, ma dal 1867 circa si dedicò alla sola pittura. Dopo un soggiorno a Firenze, fu allievo a Torino, [...] il Museo Chéret. Altre opere sue sono al Museo Civico di Torino (Episodio della persecuzione dei Valdesi; Primi solchi; Varazze; Castello di Montalto-Dora).Morì a Torino il 13 maggio 1912.
Bibl.: A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte (1848-1891 ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] della R. Accademia dei Lincei, s. 5, XIV (1909), pp. 446-580; Evelyn (Evelina Franceschi Marini), P. della Francesca…, Città di Castello 1912; C. Ricci, Note d'arte, I, Affreschi di P. della Francesca in Ferrara, in Bollettino d'arte, VII (1913), pp ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...