Architetto, pittore e incisore (Parigi 1530 circa - ivi 1604). Si recò da giovane a Roma, dove fece disegni di molti monumenti antichi, formando con le sue incisioni il volume I vestigi delle antichità [...] le Vues perspectives des jardins de Tivoli. Architetto di corte, lavorò a Fontainebleau, alle Tuileries, al Louvre; trasformò, per Enrico IV, in un giardino a terrazze digradanti di gusto italiano il parco del castello di Saint-Germain-en-Laye. ...
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Andrea di Vanni d'Andrea
C. De Benedictis
Pittore e uomo politico senese, figlio di Vanni d'Andrea e di Giacoma di Nannuccio, è documentato dal 1353 al 1413. Nel 1363 e poi nel 1389, 1394, 1402 A. è [...] Mus.) e con il polittico eseguito durante il primo soggiorno napoletano, intorno al 1365, destinato alla cappella del castello di Casaluce, di cui rimangono soltanto due pannelli con S. Francesco (Altenburg, Staatl. Lindenau-Mus.) e S. Giacomo ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] nr. XLVII; G. Gorni, Il "Liber Pergaminus" di Mosè de Brolo, SM, s.III, 11, 1970, pp. 409-460; CastelloCastelli, Chronicon bergomense guelpho-ghibellinum, a cura di G. Finazzi, Bergamo 1870; D. Calvi, Effemeride sagro profana di quanto di memorabile ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] 9 ott. 1542, alla presenza del G., si precisa che il cardinale Ridolfi per aprire la nuova porta e per la difesa del castello di Bagnaia aveva già fatto demolire tanto la chiesa e la sacrestia di S. Giovanni quanto alcune case private e, nello stesso ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] chiesa di Cřibská nel Nord della Boemia; dieci anni dopo rinnovò e ricostruì più alto, su proprio progetto, il castello di Humprecht bruciato nel 1678. Nel 1683 visitò gli edifici dei Černín nella Boemia occidentale e progettò alcune riparazioni nel ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] , Milano 1987, I, p. 362; M. Gori Sassoli, Jacone, ibid., II, p. 743; P. Pazzagli, in Pinacoteca comunale di Città di Castello, I, Dipinti, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1987, pp. 191 s., n. 33; A. Pinelli, Vivere "alla filosofica" o vestire ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] in occasione del giubileo della regina Vittoria (1887) il D. cantò - con Adelina Patti e Fernando De Lucia - al castello di Windsor, interpretando la parte di Figaro nel Barbiere di Siviglia diretto, nell'occasione, da L. Mancinelli (De Giorgio, 1926 ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] con il tracciato medievale: si snoda su due assi quasi paralleli che si dipartono perpendicolarmente dalla strada che fiancheggia il castello. L'asse a N è costituito da una strada monumentale lungo la quale si innalzano gli edifici religiosi, quali ...
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Scilla Comune della prov. di Reggio di Calabria (43,7 km2 con 5143 ab. nel 2008). Il centro è situato a 72 m s.l.m., su un promontorio all’ingresso settentrionale dello Stretto di Messina. L’abitato ha [...] in basso, a O, e il terzo a E. Distrutto più volte dai terremoti fra il 1783 e il 1908, fu in gran parte ricostruito in modo asismico. È importante centro peschereccio e stazione balneare. La celebre rupe di S. è sormontata da un antico castello. ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] delle storie di Ivano (oggi quasi illeggibile per lo stato di degrado degli affreschi) venne raffigurato anche nella cappella del castello di Appiano (L'età cavalleresca, 1980, p. 76); e ancora le storie di Ivano sono dipinte, con estrema semplicità ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...