BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] 1364; ma si ritiene generalmente che sia lui quel maistre Andrieu le peintre che nel 1360 operò per Yolande de Cassel nel castello di La Motte-en-Bois a Nieppe, come pure si ritiene di poterlo riconoscere nel maistre Andrieu le tailleur che operò con ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] l'od. via Duomo per voltare nuovamente verso la salita degli Albito e giungere fino alla costa opposta, all'altezza del castello.Dal 906 al 933 la città fu governata dal duca Giovanni I, che contribuì a sconfiggere i saraceni nella battaglia del ...
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BUGATTI (Bugatto), Zanetto (Zannetto, Zanneto, Zaneto)
Maria Teresa Franco Fiorio
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo pittore, di cui tuttavia non scarseggiano altri dati biografici. [...] n. 873; cfr. anche Consoli); i lavori per S. Celso del 1473 (Caffi, 1888) e soprattutto quelli per la cappella ducale nel castello di Pavia dove il B. fu chiamato a dipingere con Bonifacio Bembo e il Foppa: i disegni per la gigantesca ancona delle ...
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ANNONI, Ambrogio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Milano il 16 ag. 1882. Architetto, allievo di Camillo Boito, fu sovrintendente ai Monumenti di Ravenna fino al 1944, anno in cui divenne titolare [...] quello del restauro monumentale quale componente di varie commissioni soprattutto nell'ambiente milanese (commissione storico-artistica del Castello sforzesco, dell'Ospedale Maggiore del duomo).
Tra i suoi lavori più importanti sono i restauri della ...
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Architetto, scultore e medaglista (sec. 16º), noto anche col nome di Zuan Padovano. Formatosi nell'ambiente di T. e A. Lombardo, fu operoso tra il 1515 e il 1573 circa nel Veneto, in Germania, in Polonia. [...] ) alla corte di Sigismondo I di Polonia, vi eseguì varie medaglie. Fu pure a Vienna e a Praga. Intorno al 1550 entrò al servizio dell'elettore Maurizio e, con altri italiani, si occupò del castello di Dresda. Dopo il 1555 tornò in Polonia dove morì. ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] pp. 326, 331 s. nota 3; Id., 1971, pp. 229 ss.).
Il D., operando una scelta che dopo l'esperienza dei Castello era diventata consueta per gli artisti genovesi, intraprese intorno agli anni 1668-69 un viaggio a Parma per studiarvi Correggio (Ratti, pp ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] ). Verso la fine del sec. 10° B. faceva parte del regno di Boleslao I ed era governata dai comites che risiedevano nel castello sito sull'isola di Ostrów Tumski, nei pressi del quale furono costruite, nel sec. 11°, la sede vescovile e la cattedrale ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] pp. 163-164; R. Carrino, Il mosaico pavimentale medioevale della Cattedrale di Trani, CARB 42, 1995, pp. 175-214; M. Pasquale, Il castello di Trani, in Federico II. Immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani, R. Cassano, Venezia 1995, pp. 253-257 ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] 311-314, fig. 320; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte, Torino 1892, pp. 332-341 e passim; A. Frizzi, Borgo e Castello Medioevali in Torino, Torino 1894, pp. 3, 168, 206, 229, 282; C. Boito, Un vecchio corso elementare di disegno più nuovo che ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] di una bolla di papa Giovanni X (914-928), che consente a Paolo Cattaneo, vescovo di Adria, di erigere un castello a R., quale protezione contro le scorrerie ungariche (Silvestri, 1736, pp. 138-139). Tale documento mette in evidenza la dipendenza ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...