SOISSONS
D. Sandron
(lat. Suessio, Augusta Suessionum)
Città della Francia nordorientale (dip. Aisne), in Piccardia.Fondata alla fine del sec. 1° a.C., sulla riva sinistra del fiume Aisne, in un sito [...] dell'ala orientale del chiostro (terzo quarto del sec. 13°). L'abbazia di Saint-Léger, nelle vicinanze dell'antico castello comitale, conserva vestigia romaniche nella cripta; integrata nella nuova cinta urbana alla fine del sec. 12°, la chiesa venne ...
Leggi Tutto
Scultore (Ganna, Valganna, 1843 - ivi 1894). Fu allievo a Torino di V. Vela, ma la sua attività si svolse a Milano a contatto con la Scapigliatura. Mirò a realizzare in scultura i valori d'immediatezza [...] per la formazione di Medardo Rosso. Fra le sue opere più notevoli a Milano: il Monumento a Cesare Beccaria (1871, Castello Sforzesco), il Paggio di Lara (1872, Galleria d'arte moderna), il Monumento delle Cinque Giornate (1883-91), e una serie ...
Leggi Tutto
Pittore (Breda 1515 circa - Anversa 1568). Attivo ad Anversa, dopo un probabile apprendistato presso P. Coeck, nel 1540 fu, a Liegi, allievo di L. Lombard; le sue composizioni religiose (di cui la maggior [...] ; Anversa, Museo di belle arti). Tra le opere firmate e datate, Susanna e i vecchioni (1546, Pommersfelden, Castello Weissenstein). Suo fratello Michel fu orefice, apprezzato specialmente come tagliatore di diamanti; l'altro fratello Wouter fu invece ...
Leggi Tutto
Architetto (Nörde, Vestfalia, 1694 - Münster 1773). Completò la sua formazione, grazie alla protezione del principe vescovo di Münster, a Würzburg presso B. Neumann (1720-21) e a Roma (1722); dal 1725 [...] modi barocchi: Oranienburg nel parco di Nordkirchen (dal 1725); casino di caccia di Clemenswerth, presso Sögel (1740-47); chiesa di S. Clemente (1745-53), Erbdrostenhof (1754-57) e castello (1767-73) a Münster, dove costruì per sé due notevoli case. ...
Leggi Tutto
Artista concettuale (n. Adorno Micca, 1944). Ha studiato a Torino, dove è stato tra i protagonisti dell'arte povera; la sua ricerca tende a evidenziare le potenzialità espressive dei materiali (eternit, [...] peso ecc.). Nelle sue installazioni suoni, luci, movimento e trasformazioni chimiche si fondono poi con forme e oggetti (la stella, il giavellotto, la canoa, ecc.). Nel 2017 è stata ospitata al Castello di Rivoli un'ampia antologica della sua opera. ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] Tigullio (come attestano le due Madonne a Chiavari, Mus. Diocesano: l'una opera di un seguace del Maestro di S. Maria di Castello, l'altra di derivazione barnabiana; Algeri, 1986, pp. 17-20) e che, nel corso del secolo seguente, si fece man mano più ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] Sant Just i Pastor ed El Pi a Barcellona; Sant Feliu a Gerona) o interi centri urbani (chiese di Santa Maria a Castelló d'Empúries, Santa Maria a Cervera, Santa Maria de l'Aurora a Manresa, Santa Maria di Montblanc, Sant Mateu nel Maestrat). Continuò ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] internazionale della grafica d'arte, Firenze 1978, pp. 13 s., nn. 2-4; M.P. Mannini, La decoraz. in villa tra Sesto e Castello nel XVI e XVII secolo, Sesto Fiorentino 1979, pp. 29 ss., tav. I, figg. 31-37; G. Cantelli, Mitologia sacra e profana e ...
Leggi Tutto
FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] nella certosa di Champmol a partire dal 1385, ma essi lavorarono anche per le residenze ducali e in particolare per i castelli di Argilly e Germolles. Si hanno poche notizie sulle opere di devozione realizzate dai due artisti; si può accogliere però ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] C., è La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, edita a Genova da Giuseppe Pavoni nel 1617, in folio. Delle tavole, disegnate da Bernardo Castello, recano il nome del C. o le sue sigle solo quelle contrassegnate con i numeri 1, 2, 5, 6, 8, 9, 10, 11 ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...