CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] C. sarebbe stato l'aiuto di Hildebrandt.
Poiché non è possibile datare con sicurezza l'inizio dei lavori del C. nel castello di Bruck an der Leitha (pagati nel 1712) si debbono considerare come sua prima opera conservata i soffitti della residenza di ...
Leggi Tutto
Architetto (Dormans, Marna, 1736 - Parigi 1806). Formatosi a Parigi, praticò il disegno e l'incisione per poi dedicarsi all'architettura studiando con J.-F. Blondel e L. F. Trouard. Protetto da M.me Du [...] 1773-75; ecc.), nel 1773 fu nominato architetto del re ed eletto membro dell'Accademia. Autore di numerosi progetti per residenze (castello di Bénouville, 1768-77, e a Parigi hôtel d'Hallwyl, 1766; hôtel Montmorency, 1770-72; hôtel Guimard, 1772; ecc ...
Leggi Tutto
Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] temi storici e celebrativi (Ossian accoglie nel Walhalla i generali della Repubblica caduti per la patria, 1801, castello della Malmaison) talvolta elaborati in faticose composizioni. Tra le opere migliori Il seppellimento di Atala (1808, Parigi ...
Leggi Tutto
Pittore (Valenciennes 1785 - Parigi 1861). Formatosi all'École des beaux-arts di Valenciennes, fu poi allievo e seguace di J.-L. David. Dipinse composizioni accademiche, quadri storici e religiosi e ritratti, [...] beaux-arts; La morte di Britannico, 1814, Digione, Musée des beaux-arts; Lapidazione di Saint-Étienne, 1817, Parigi, Saint-Étienne-du-Mont). P. eseguì anche 23 quadri mitologici nella galleria di Diana (1824 circa - 1835, castello di Fontainebleau). ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] II (m. nel 1378) e Bernabò (m. nel 1385).Galeazzo II governò la parte occidentale, dal 1359 fu a Pavia, dove fondò il castello nel 1360 (v. Bernardo da Venezia), e sposò Bianca di Savoia (m. nel 1387); Bernabò resse invece la parte orientale e sposò ...
Leggi Tutto
NORWICH
S.R. Heywood
(Norvic, Northwic nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra sudorientale (contea di Norfolk), posta sulle rive del fiume Wensum, al punto di confluenza con lo Yare.Il più antico [...] chiostro, ricostruito tra il 1297 e il 1425, e altri resti databili tra l'11° e il 14° secolo.La costruzione del castello reale, su di una motta artificiale, comportò la distruzione di un gran numero di case (The Domesday Survey of Norfolk, 1984, I ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , pp. 339, 409; II, pp. 391 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del secolo decimosesto, Città del Castello 1900, p. IX n. 1; G. Lombardi, Il teatro farnesiano di Parma, in Arch. stor. per le provincie parmensi, IX (1909), pp ...
Leggi Tutto
CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] decorazione della villa Bufalini. La notizia, riportata dal Vasari (VI, p. 223), di un'opera, allogata al C. in Città di Castello ma realizzata in quegli anni dal Gherardi, tenderebbe a far escludere questa ipotesi.
È ad ogni modo certo che nel 1542 ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , re di Polonia, si trasferì a Bari. Sotto le due Sforza B. visse un'epoca di rinascita: furono fortificate le mura e il castello e risollevate le condizioni economiche e sociali della città.
Gli Spagnoli e i Borbone
Dal sec. 16° B. tornò fino al 18 ...
Leggi Tutto
Sassari Comune della Sardegna (546,1 km2 con 125.273 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, la seconda della Sardegna per popolazione e per importanza economica, politica e culturale, sorge a [...] dei feudi fu ottenuta solo sotto Carlo Alberto nel 1835.
Arte
Distrutte in gran parte le mura e le torri pisane, il castello aragonese, e quasi tutte le antiche case gotiche, la città ha scarsi monumenti. Tra questi, il più importante è il duomo ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...