Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sotto il governo di Federico da Montefeltro, e in particolare negli anni Sessanta e Settanta [...] di Guidantonio da Montefeltro, Federico (1422-1482) nasce a Castello di Petraia il 7 giugno 1422; trasferito a Venezia come ostaggio in seguito alla pace fra papato e ducato visconteo di Milano, del quale il padre era alleato, risiede successivamente ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] ducato visconteo e la repubblica ambrosiana (1392-1450), Milano 1955b, pp. 611-682; id., L'architettura gotica in Lombardia, 2 voll., Milano 1964; G. Mariacher, s.v. Bartolino da Novara, in DBI, VI, 1964, pp. 633-634; C. Perogalli, Castelli e rocche ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Francesco Cognasso
Nacque dalle nozze di Galeazzo II Visconti e di Bianca di Savoia, sorella del Conte Verde, il 16 ottobre 1351, come risulta dalle più recenti [...] nell'Italia settentrionale, in Arch. stor. lomb., XXIV; C. Magenta, I Visconti, e gli Sforza nel castello di Pavia, Pavia 1883; G. Galli, La dominazione viscontea a Verona, in Arch. stor. lomb., LIV; G. Bolognini, Le relazioni tra le repubbliche di ...
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FONDULO, Cabrino
Natale Carotti
Signore di Cremona, nato il 28 marzo 1370 a Soncino, da Venturino. Ugolino Cavalcabò, fattosi proclamare signore di Cremona (giugno 1403), trova nel F. un capitano espertissimo [...] , reduce da Milano, e altri della famiglia nel castello della Maccastorna e li fa trucidare (24 luglio 1406 viene investito il F. Subito egli tenta di scuotere il giogo visconteo: pacificatosi col Malatesta, si collega con lui, con Filippo Arcelli ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] meridionale, complicatasi poi anche con l'intervento visconteo, fruttò alla Casa Sabauda la dedizione di Fossano in un altro. I loro itinerarî infatti segnano frequenti fermate nei castelli di Chambéry, di Ripaille, di Thonon, di Évian; dall'altra ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] da proprî statuti, che dovevano, però, esser confermati dalla camera viscontea; più tardi (fra il 1403 e il 1430) altre comunità Francesco I viene a trovarsi: Lugano e Locarno, i cui castelli cadono soltanto ai primi del 1513: la Lega perpetua del ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] 1354 e il 1356, quando Cangrande II fece innalzare il castello, ecc.
Il Rinascimento s'afferma a Verona con fra' , Bartolomeo e Antonio della Scala, Verona 1884; Galli, La dominazione viscontea a Verona, Milano 1927; G. Bolognini, Verona e la Lega ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] che un tenue avanzo dell'antica cinta, il bastione di Porta Castello presso la barriera omonima. La parte più antica di Reggio è Visconti dopo averla così maltrattata che il governo visconteo parve quasi una resurrezione. Con lo sfasciarsi del ...
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VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] che s'impadronirono della valle nel 1337. Il dominio visconteo durò, eccettuato il breve e contrastato dominio del Malatesta che la Serenissima riuscì a ottenere completa vittoria. Il castello di Breno fu preso dai Francesi nel 1512, poi ...
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MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] in Italia, Malatestino poté nel 1312 espugnare e distruggere il castello di Sogliano. Aiutò poi, alla sua volta, Roberto nella e alla morte di questo, nel disordine dello stato visconteo, acquistò successivamente il dominio di Brescia (1404) e ...
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