LIMBURGO (A. T., 44)
F. L. GANSHOF
Adriano H. LUIJDJENS
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Nome regionale di una contrada bassa o di scarsa elevazione a cavaliere della Mosa, appartenuta già per intero ai Paesi Bassi, divisa politicamente [...] la sua origine dal castello omonimo costruito verso il 1064 da Udon, conte di Arlon, sulla riva di Vienna del 9 giugno 1815 riunì alla Prussia una parte dell'antico Limburgo (cantone di Eupen; ceduto al Belgio nel 1919 col trattato diVersailles ...
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MEMEL (in tedesco, dal nome del basso corso del Niemen; in lituano Klaipėda; A. T., 58)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Città e territorio autonomo sotto la sovranità della Lituania. Il territorio [...] castello dell'Ordine Teutonico, la città ottenne sei anni dopo il diritto di Lubecca. Signori ne erano, allora, per una parte il vescovo di trattato diVersailles la Germania cedette alle principali potenze alleate e associate il territorio di Memel, ...
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MANSART
Pierre Lavedan
. Casata di architetti operosi nei secoli XVII e XVIII, di, cui i principali furono François e Jules-Hardouin.
François nacque nel 1598 a Parigi, morì il 23 settembre 1666. La [...] tutti i lavori. Luigi XIV non volle mai demolire il piccolo castellodi mattoni e di pietra elevato a Versailles da suo padre; il Le Vau aveva progettato di rivestire quella costruzione di pietra e di marmi su tre lati: il M. non fece che portare a ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] di Savoia Vittorio Amedeo II due soffitti del castellodi Rivoli (di cui uno solo conservato: Le quattro stagioni), poi di nuovo municipale e per varie chiese della città; dipinse per Versailles e per Fontainebleau. Acquistò grande fama in tutta l ...
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GABRIEL
Jacques Combe
. Casata di architetti francesi. Il suo capostipite, Jacques I, morto nel 1628, lavorò col figlio Maurice, morto nel 1649, ad Argentan, durante i regni di Enrico IV e Luigi XIII. [...] importanti progetti: Scuola militare, Parigi (1751-73); Castellodi Compiègne (1752-80); il cosiddetto "Gros Pavillon" che affaccia sulla Corte delle fontane di Fontainebleau; sala dell'Opéra (1757-70) a Versailles. Del 1755 è una delle sue opere più ...
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POMPADOUR, Jeanne-Antoinette Poisson, marchesa di
Rosario Russo
Nacque a Parigi il 29 dicembre 1721 da François Poisson e da Louise-Madeleine de La Motte. L'amante della madre, Lenormant de Tournehem, [...] ai divertimenti del sovrano, istituendo in una galleria diVersailles un teatro, al quale furono chiamati i più grandi attori dell'Opéra e della Comédie-Française, e dando feste sontuose e rappresentazioni nei castelli che il re le donò o che fece ...
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LUDWIGSBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Württemberg nord-occidentale, 14 km. N.-NE. di Stoccarda, 295 m. s. m., fondata nel 1704 dal duca Eberhard Ludwig di Württemberg, in [...] Essa ha pianta regolare; al centro è il grandioso castello circondato da vasti giardini (Schlossgarten e Bärenwiese a S il più grande palazzo principesco tedesco fra quelli sorti a imitazione diVersailles. Ne furono architetti M. Ph. H. Jenisch (sino ...
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SAINT-ÉVREMOND, Charles de Marguetel de Saint-Denis, signore di
Ferdinando Neri
Nato al castellodi Saint-Denis-le-Guast (presso Coutances) nel gennaio 1616, morto a Londra il 20 settembre 1703. Terzo [...] del 1661, prese la via dell'esilio, che, a eccezione di un soggiorno in Olanda (fra il 1665 e il 1670), trascorse (1911), p. 620 segg.; W. Melville Daniels, S.-É. en Angleterre, Versailles 1907; G. Cohen, Le séjour de S.-É. en Hollande, in Revue de ...
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SAINT-CLOUD (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Seine-et-Oise, 15 km. a O. di Parigi con 16.341 ab. (1931). Ha un'incantevole [...] , ove sorgeva il famoso castello. Ha una scuola normale superiore per maestri. L'industria vi è rappresentata da fabbriche di porcellane e terraglie e da distillerie. Per le comunicazioni è servita dalla ferrovia Parigi-Versailles-Saint-Germain.
La ...
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RIESENER, Jean-Henry
Andrée R. Schneider
Ebanista, nato nel 1734 a Gladbach (Colonia), morto a Parigi il 6 gennaio 1806. Circa ventenne si stabilì a Parigi ed entrò nello studio del suo compatriota [...] XVI a profili rettilinei, eleganti e precisi. A Parigi e alla corte di Francia egli seppe appropriarsi la distinzione francese. I castellidi Chantilly, di Compiègne, di Fontainebleau, diVersailles, il Piccolo Trianon e il "Garde-meuble"; i palazzi ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...