BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e marmi per la porta del castellodi Milano e per Vigevano (Maiocchi, S. Magno a Legnano, Incoronata di Lodi, il santuario di S. Maria della Croce a Crema (cfr. E. e vera delle cose spettanti alla chiesa diSanta Maria delle Grazie..., ms. (sec. ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] in varie case nel quartiere fiorentino di S. Croce (negli anni 1733-36iscritto a decima , avvolgendo i paesi della Santa Alleanza in una fitta rete Intorno alla vita di F. B., in Dalla vita e dalla storia contemporanea, Città diCastello 1913; A. ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] futura studiosa disanta Caterina e il D. già attesta il suo debito al Bergson e al Croce, riesurnata da S.Accame in Nona miscellanea greca e romana, di strada, Città diCastello 1972, pp. 41 ss.).
Le sue allocuzioni ebbero il singolare carattere di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] del bernismo romano, La statua della Foia, ovvero diSanta Nafissa, che è forse l'invenzione più felice che di ser Fedocco, glaciale e preoccupata "allegoria" sul nome dell'antagonista - un castellodi vetro riflette, deformandole, le immagini di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nel castellodi Chimay, acconsentì a scrivere una Messa in fa magg. a tre voci e orchestra per la festa di S. Gamucci, Intorno alla vita e alle opere di L. C. fiorentino ed al monumento ad esso innalzato in SantaCroce, Firenze 1869; E. Bellasis, C., ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 210-214); E. Aubel, L. B. A. e i libri della Famiglia, Città diCastello 1913 (cfr. Giorn. stor. d. letter. ital., LXIV [1915], p. 218); tra interno ed esterno. Concepisce l'interno diSant'Andrea a croce latina, con una grande cupola sul transetto ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] . Molto intensa fu anche l'azione del legato per ottenere da Roberto di Gaugy la restituzione del castellodi Newark al vescovo di Lincoln. Nei mesi di luglio e di settembre il legato fu quasi sempre insieme con gli altri membri del consiglio ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Castellodi Gallico, Sano effigiò invece, insieme con la Vergine, il Figlio e s. Bernardino, un altro santo pittore): dalla grande Croce dipinta che si staglia sull’altare maggiore della cripta, alla perduta pala per l’altare di Matteo da Campriano, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] della C., quasi la veste mitica di una crociata redentrice di donne, che osasse quanto non avevano prima Castello, vescovo suffraganeo di Ferrara, tra i più assidui ascoltatori di la, emargina in un ruolo di "santa" (moglie/madre/figlia) addolorato ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] , 1698), che si diceva contenesse uno dei chiodi della santaCroce. Ridicolizzò infatti la leggenda e dimostrò che la corona era e progetti di miglioramento sociale, non «i castelli in aria» (ibid., p. 104) dei filosofi. Anche se di mero buon ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...