tenere (tenire)
Alessandro Niccoli
Vocabolo di notevole frequenza, presente in tutte le opere compresi il Fiore e il Detto.
Quanto alla morfologia, è da rilevare l'alternanza di forme con nesso palatale [...] , sanLorenzo ecc. ", Grabher; diversamente interpreta il Mattalia: " quel volere che tenne, ebbe, dimostrò sanLorenzo "); dato da Amore ai suoi baroni perché operino in modo che il castellodi Gelosia tenuto / non sia più contra me, ma si' atterrato ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] la S. Margherita del castello Sforzesco di Milano (provenienti da palazzo alla decorazione pittorica del monastero di S. Lorenzo dell’Escorial, dove dipinse nella chiesa diSan Tommaso a Pavia, in L’immagine del rigore. Committenza artistica di e per ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] di ribellione che nel 1481 vide protagonisti l'ottuagenario conte Pier Maria Rossi diSan Secondo e suo figlio Guido, signori di non sopportando più di soggiornare nel castellodi Porta Giovia, e diplomazia nell'età diLorenzo il Magnifico, Milano 1994 ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] i marmi di uno di età paleocristiana, si trovano oggi nella chiesa diSan Francesco di Carpi. Lasciò di mantenere almeno il castellodi Novi (1533), dopo aver rifiutato di cedere i diritti su Carpi trasmessigli dal fratello assieme alle signorie di ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] , sembrò guarire definitivamente dal "morbo diSan Lazzaro" che da tempo lo tormentava ; G. Priuli, Diari, a cura di A. Segre, I, Città diCastello 1921, pp. 77, 102; Lorenzo de' Medici, Lettere, II, 1474-1478, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] (ma non del castello) di Marradi, avamposto fiorentino di capitano di Volterra (per il tempo residuo fu sostituito dal fratello Lorenzodi compiere le ispezioni a varie bandiere, tra cui quelle di Pescia e diSan Miniato (il 4 febbr. 1507) e quelle di ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] E. Loccatelli, Vita del glorioso padre san Giovangualberto fondatore dell'Ordine di Vallombrosa…, in Fiorenza 1583; D. de nella chiesa vallombrosana di S. Trinita a Firenze); S. G. perdona l'uccisore di suo fratello, affresco diLorenzodi Bicci e S. ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] i monaci olivetani diSan Miniato al Monte: una nutrita serie, insomma, di personaggi oggi pressoché e le opere di Benedetto Dei, Genova-Napoli-Città diCastello-Firenze 1923; M. Del Piazzo, Protocolli del carteggio diLorenzo il Magnifico, Firenze ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone diSan Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] nella guerra dei Trent'anni: Lorenzo Campeggi presso Filippo IV di Spagna, il maestro di camera Francesco Adriano Ceva a di Aix e si fece costruire a Puyricard un magnifico castello. Li arredò con mobili, quadri e arazzi preziosi non tralasciando di ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] un edificio civile è attestato da palazzo Baccinelli a San Gimignano, mentre per quello religioso si citano gli esempi di S. Lorenzo a Monterappoli, di Certaldo (S. Tommaso), di Sesto Fiorentino (pieve), diSan Miniato (duomo).A Roma, tra gli edifici ...
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