SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] trattato Della tragedia (Napoli 1715), fu Gian Vincenzo Gravina a inaugurare tempestivamente la doppia celebrazione dell’uomo il Belvedere, ma anche le sue residenze di campagna: il castellodi Ráckeve, nell’isola di Csepel, sul Danubio (1700), la ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] la ristrutturazione dell'imponente castello già federiciano e poi angioino (1505). La grandiosa cinta di bastioni pentagonali con angoli esterni a saliente acuto, rafforzata da quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina, risultò una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] : Schröder, allestendo per la prima volta il Götz di Berlichingen nel 1774, si sforza di ricreare il contesto ambientale della Riforma nelle sale del castellodi Götz e nella corte del vescovo di Bamberga (si tenga presente che il dramma goethiano ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] mina. Il 7 ottobre 1237, i trabucchi dell'imperatore martellano il castellodi Montichiari, presso Brescia, "gettando a terra muri e case" ( di piccole aperture nella parte superiore. Il castrum-palatium diGravina (1231) era una sorta di casina di ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castellodi Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] da Gerolamo Riario, terminato nel 1580 da Martino Longhi senior e dotato di uno splendido cortile ideato da Baldassarre Peruzzi. In tale palazzo fu fondata nel 1690 dal Gravina e dal Crescimbeni l'Accademia degli Arcadi. Acquistò il palazzo dei Cybo ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] derivanti alla figlia e al casato da tali nozze, il papa approvò infine il contratto di matrimonio che, steso in Vaticano il 26 agosto, fu firmato nel castellodi Belfiore a Ferrara il 1( sett. 1501. A giugno Alessandro VI aveva lasciato via libera ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Carlo VIII re di Francia nomina Camillo Vitelli duca diGravina (Oxford, Christ Church; ibid.), mentre gli altri disegni si attribuiscono a Samacchini suo collaboratore insieme con il Circignani e con altri. Che a Città diCastello la progettazione e ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] con questo nome ‒ divenuto ufficiale soltanto nel 1463 ‒ ma 'castellodi S. Maria del Monte', prese il nome (ibid.). Il "monasterium 2001, p. 72; Id., 2002, p. 99; Domenico da Gravina, 1903-1909, p. 112).
Non conservatosi è anche il camminamento in ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] la città; poi caddero Nepi e altri luoghi. Ma i castellidi Colonna e Zagarolo e soprattutto Palestrina resistevano. Il 14 dicembre 1297 arrivo di un contingente di truppe angioine, comandate dallo stesso fratello di re Roberto, Giovanni diGravina. I ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] per Antonio Maria Manzoli, vescovo diGravina.
Sono opere molto legate al manierismo di Salimbeni e del Cavalier d’Arpino di un cattivo trapasso.
Nel 1622 il M. fu richiamato dal duca di Savoia, Carlo Emanuele I, per lavori da eseguire nel castellodi ...
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