GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] l'organista di Alfonso II e maestro di camera Luzzasco Luzzaschi, il compositore Carlo Gesualdo, Michelangelo, di Pareri in materia d'onor, e di paci, 1611). Il farnetico savio è in edizione moderna a cura di F. Ronchetti, Città diCastello ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] anche all'interno della ristretta cerchia di collaboratori del Gesualdi. Il procuratore generale F. Bruschi 611 ss., 639, 809; G. Bove, Il volto francescano della Calabria, Città diCastello 1986, pp. 51-55; A. Musco, F. G., in Francescanesimo e ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] di Ottavio Fabri (1615). A Vicenza, "sumptibus P. B. bibliopolae Patavii", uscirono nel 1600 la Phoenix di Pietro Tommasi e la Plutosofia di Filippo Gesualdo esemplare senza frontespizio nella raccolta del Castello sforzesco di Milano) e nel 1642 fu ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] verso Napoli da Palermo, lasciando la moglie, Maria Gesualdo, e i figli, Filippo, Luigi e Isabella in Amabile, Il Santo Officio..., I, Città diCastello 1892, pp. 216, 285-87; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1947, pp. 197, ...
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DELLA PORTA, Gasparo
Roberto Grisley
Non si hanno notizie riguardanti la vita di questo musicista, ma possiamo supporre che la sua opera si sia svolta nell'ambito napoletano del primo Seicento ed in [...] italiani, e in particolare Napoli; questo fu possibile perché Gesualdo organizzo in modo autonomo la pubblicazione della propria opera, facendo venire nel suo castello nei pressi di Avellino lo stampatore G. Giacomo Carlino, uno dei più autorevoli ...
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