FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1-7; Prima Biennale romana (catal. ufficiale della mostra), Roma 1921; R. Fucini, Acqua passata [1921], Firenze 1942, pp. 248-258 macchiaioli e la scuola di Castiglioncello (catal. della mostra al Castello Pasquini in Castiglioncello), a cura di P. ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di Castello, ma nessun documento la conferma acquadella scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , il marinaio Rodrigo de Triana, salito sul castello anteriore della "Pinta", avvistò una striscia bianca di sabbia e una valle che chiamò, Vega real, vicino a corsi d'acqua auriferi, e avere istituito un consiglio di governo presieduto dal fratello ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] interessa il C. non è tanto la condizione della città invasa e saccheggiata dai Francesi ("il castello sforzesco che era già ricettacolo del fior fiore , come il fosso della terra, traversata da due muri, come sostegni d'acqua..."), sullo ideatore di ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] te non arei dato un fico: / tu m'eri quasi uscito delle mani. / Or vi sei, non so come, ritornato… Vo' che per molto che digiuni in pane et in acqua non me li sciorrò mai… non ragionerò più "non so come" in un castello incantato, lungo la riviera del ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] nel palazzo delle Dame e nell'impostazione d'insieme della torre e della gradinata di accesso al castello che in denunciando l'avarizia dei potenti: "...le Corti en come i preti / Ch'acqua, e parole, e fumo e frasche danno: / chi altro chiede, va ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] d'Andrea "operaio dei bottini", i condotti sotterranei che conducevano l'acqua in città. Alla realizzazione e manutenzione dei bottini F. lavorò Alessandro da Sermoneta (Siena, convento dell'Osservanza, Museo Aurelio Castelli), databile al 1463.
Un ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] gli argini del canale che portava l'acqua del Secchia a Reggio; il B capolavoro; il 1º marzo 1479 il copista ducale Andrea delle Vieze scrive ad Ercole d'Este: "Io non ho dal mago Atlante in un castello incantato. Riuscirà a liberarlo Brunello ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] ponti" (forse da intendere come ponteggi), macchine ad acqua per la lavorazione del panno e altri congegni, e annunciata al castellano come prova delle sue doti miracolistiche, è eseguita nel perfetto controllo dei mezzi fisici e delle opportunità ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] dal quale invece non si vede altro che nebbia e acqua, come se venisse ucciso dallo spazio diventato un buco - G. Tinazzi, M. A. e il romanzo della crisi, Padova 1961; G.C. Argan - E. Bartolini - G.C. Castello - G.C. Vigorelli, M. A., Roma 1962; ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...