FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] nominato vice castellano di Castel Sant'Angelo da Taddeo Barberini, nipote del pontefice e governatore della fortezza. Dal realizzò l'omonimo canale scavato per facilitare il ricambio d'acqua (Scalesse, 1983-84). Appartiene probabilmente ad un periodo ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] a Castello, ora si trovano presso il laboratorio di restauro della Soprintendenza nel dell'Accademia. In seguito aprì un laboratorio a Carrara da cui spedì opere a Costantinopoli, a New York e altrove. Realizzò in marmo le due Portatrici d'acqua ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] bandito dall’ACEA (Azienda comunale elettricità e acque) per il centro idrico della Cecchina, situato in via della Bufalotta, all’estrema periferia della Capitale, e destinato a rifornire d’acqua la zona nord di Roma. La struttura, con la quale nel ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] Sacro Monte della Verna da parte di due religiosi mandati da s. Francesco; S. Francesco fa sgorgare l’acqua per consentire ibid., pp. 32-87; M. Salmi, Catalogo della Pinacoteca comunale di Arezzo, Città di Castello 1921; U. Pasqui - U. Viviani, Guida ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] comprende lo stadio e un ginnasio; la seconda, al centro della città, a circa 79 m sul mare, l'agorà e che permetteva a P. di disporre di acqua perenne, spesso elargita per mezzo di fontane può essere ricordato il castello bizantino sorto sulle rovine ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] e si svolgeva solo attorno al castello del feudatario, per il sostentamento della piccola comunità che a esso faceva caratteri dovuti alla sua particolare natura: essere costruita sopra l’acqua e a strettissimo contatto con essa. La somma di tutti ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] a Vienna i due fratelli dipinsero le perdute pale d'altare della cappella del castello di Ebersdorf (Dillon, 1981). A questa prima impresa segue (terra), Nettuno (acqua), Giunone (aria) e Vulcano (fuoco). Ai lati della composizione si trovano due ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] della protesta di Mondovì contro la Comunità di Beinette, che aveva deviato alcuni corsi d'acqua L'opera dell'architetto F. G., in Nuova storia artistica del santuario della Madonna di Mondovì a Vico, Savigliano 1984, pp. 211-259; Il castello di Carrù ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] il fondo del fossato tra castello e borgo, immettendovi poi acqua di mare. L'aumentata possibilità (O. Nocella), De bello Afrodiensi, Romae 1552, p. 182; G. Bosio, Dell'historia della Sacra Religione, Roma 1594, III, p. 198; F. De Marchi, Archit. ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] ) e con altri era impiegato come «picapetrum» a Genova per il castello spagnolo de La Calahorra (Granada) nel 1509-10 (V. Lampérez y segna il più alto raggiungimento nel settore delle pile d’acqua santa (talora frutto di mero artigianato), tanto ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...