ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] e la salubrità, la piacevolezza delle fresche sorgenti, dei corsi d'acqua, delle innumerevoli fontane, la vivacità , sul cui punto culminante, sempre entro la cerchia, un castello, rinforzato da 14 piccole torri rotonde, è stato costruito solamente ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] ospitò una chiesa, fu trasformata in moschea. Anche il castello Qalat Ibn Maan eretto sulla collina sovrastante P. data deserto siriano. Una sorgente di acqua sulfurea chiamata Efea, alimenta l'oasi, ed è situata ai piedi delle colline. La città è ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] p. 27; G. Agnello, Il castello svevo di Prato, "Rivista dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte", n. ser., 3, , catalogo della mostra storico-documentaria nell'ottavo centenario della nascita, a cura di M. Dall'Acqua, Parma 1995 ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] S. Maria in Via (ibid., Parrocchia di S. Maria in Via, Stato delle anime, 1732-41). A S. Marcello al Corso furono battezzati i figli Silvia con figure presso un corso d'acqua ed un castello (Monaco, Bayerische Staatsgemäldesammlungen). A queste ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] del vescovo di Limoges, testimoniata ancora dagli imponenti resti del castello di Chalucet. Crozant nella Marca, a N del L Ponti a uno o più fornici scavalcavano i numerosi corsi d'acquadella regione: ne rimangono ca. una dozzina medievali, tra i ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] ed il novembre si occupò del castello di Sartirana, della rocca di Baiedo e del castello di Abbiategrasso (Beltrami, 1912, F. al servizio di Ludovico Gonzaga. Doc. inediti, pp. 83-88; M. Dall'Acqua, A. F. ed i suoi rapporti con Parma, pp. 89-93; W. ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] ), assai prossimi alle delicate figure mitologiche della potente Dea della natura (Fontainebleau, Castello, 1528-29) e al Satiro fanciullo maturità dello scultore, che allestì l’efebico fanciullo, recante un vaso da cui doveva sgorgare l’acqua, a ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] acqua dalla roccia (Moro, 2006), da identificare con quello realizzato per Alessandro Guadagni (Baldinucci, III, p. 39), noto grazie all’incisione dell di famiglia in S. Domenico a Città di Castello (firmata e datata 1597, oggi nella Pinacoteca ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] vi sorge il Castello dei Cavalieri di m di lato, con una mostra d'acqua formata da tre nicchioni disposti su due , in Arte antica e moderna, 3, 1958, p. 203 ss. Per la topografia dell'età classica: R. Herzog, in Arch. Anz., 1901, p. 131 s.; 1903, ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] , G. Odazzi. Nel 1731 firmò un contratto per la decorazione della chiesa di S. Nicola dei Lorenesi; il G. affrescò la volta della navata centrale con S. Nicola che fa scaturire l'acqua da una roccia, e dipinse Letre Virtù teologali nella tribuna e ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...