L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] dell’appartenenza dei beni nella società e nel diritto del tardo impero, Atti del IX Convegno internazionale (Spello, Perugia, Città di Castello ) del cursus publicus, l’abbondanza dei corsi d’acqua e la connessa presenza di mulini (aquimolinae), le ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] ; si credeva ad esempio che, posti in acqua di fonte, i konstantinata potessero trasformare il liquido argomento in generale si veda F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche. Storia e mito della “svolta costantiniana”, Roma 2010, pp. 31-61.
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di esso, ma pur sempre nelle vicinanze delle sorgenti di acqua. Il tipo di abitazione di questa d'una città antica siciliana, Palermo 1910; B. Pace, Arte e civiltà della Sic. antica, I, Città di Castello 1935, pp. 333-338, n. 7; L. Pareti, St. di ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] l'aratro a ruote o i mulini ad acqua, e il miglioramento della concimazione. Inoltre, i contadini si specializzarono più di Hohenlohe; prese in ostaggio il figlio dell'uno e distrusse alcuni castellidell'altro per aver violato la pace territoriale, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di Settimio Severo (Acqua Felice): «Per la gloria di Dio onnipotente e in onore della Santa Cattedra preserviamo all’altro e dopo essere stata conservata per diversi decenni nel castello di Gifhorn (Germania), la tela è rimasta esposta fino al 1943 ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] 'è teatro, non c'è ἀγοϱά né un acquedotto che conduca l'acqua a una fontana" (10.4.1). Mancano in questo schizzo riferimenti castello (definito urbs o civitas), si trasformano nel corso dell'alto Medioevo in vere e proprie città, a seguito anche della ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] canale dei Navicelli, destinato a collegare per via d'acqua Pisa a Livorno.
In campo culturale all'Accademia in Toscana, Città di Castello 1916, I, pp. 17-300; A. D'Addario, Il problema senese nella storia ital. della prima metà dei Cinquecento, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] guariscono gli uomini che da molti anni sono malati. L’acquadelle vasche diventa rossa quando viene smossa. Vi è anche una suggerisce l’opportunità di assicurare le difese della frontiera grazie a una «fitta rete di castelli, in modo che si ergano a ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] , al colmo dell'amarezza, G. il 16 luglio abbandonò la città senza prendere congedo dall'Angiò. Giunto al castello di S. Croce al protrarsi dei lavori, a semplici razioni di pane e acqua.
Senza dubbio la costituzione si impose come la più importante ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] della strada era situato il castello di S. Quirico d'Orcia, che nel 1213 era presieduto da un castellano imperiale ad un mercato, usare un ponte, navigare su un corso d'acqua e per la sicurezza che gli veniva garantita sulle strade. È significativo ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...