CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Città di Castello" un S. Francesco e storie della sua vita in S. Croce a Firenze (opera principale dell'anonimo duecentesco delle infiltrazioni di acqua, della perdita dei colori e delle rifiniture aggiunte a secco, nonché dell'ossidazione delle ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] un attentato a C. E. durante a trasferimento dal castello di Veneria a quello di Rivoli (cfr. lett. economia. La barca faceva acqua da tutte le parti II, pp. 1-124; S. Lippi, Re e principi della dinastia sabauda in Sardegna, Cagliari 1899, pp. 8-11; G ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di Antonino Pio,collocata allora nel cortile del castello (oggi nel Museo naz. di Castel Sant' acqua del Salone (Acqua Vergine) e per un gruppo di nuove fontane, eseguite da Giacomo Della Porta; ma l'acquedotto, una volta costruito, perdeva acqua ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] capitano dell'artiglieria e di fonditore, che prima erano ricoperte da Antonio Rossi da Città di Castello e prima che si conosca - manganese) e quelli che "si resolveno ne l'acqua" (sale comune, vetriolo, allume di rocca, salnitro, ecc. ed inoltre ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. CVIII); fu al servizio per dieci anni "molini quali macinano senz'acqua e senza vento". Il Galasso permette patria dei comici. Il C. parla della "iscomposizione" della natura, a Nord come a Sud, ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] S. Marco ai Giardini di Castello (catal., 1982,p. 41, ill.) e smontata alla chiusura della mostra. Il D. abilmente svicolò a Bebek sulla riva europea del Bosforo, direttamente affacciata sull'acqua e scomparsa intorno al 1923. Un progetto per il ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] trovò la strada bloccata per lo straripamento dei corsi d'acqua. Al sovrano non rimase che rinunciare all'impresa e, attraverso di quella città, Giacomo di Castell'Arquato. Ancora nel 1242 approfittò della vacanza episcopale di Parma per porre ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] per metà ripieno d’acqua e sulle cui facce P. e il De ludo geometrico, in Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., XL 1994, a cura di E. Giusti, Città di Castello 1998; B. Mattarelli, Léonard de Vinci et L. ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] e con l'analisi sottile degli effetti di rifrazione sull'acquadella luce del sole.
Nel 1648 risultano abitanti presso il G fin dal XVIII, dove è stato ribattezzato "Il castello incantato", ha originato un particolare interesse artistico e poetico ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] che, rimasta a lungo senz'acqua, gettò nuovamente il 30 gettare in bronzo per la villa di Castello. Ma la sua affermazione a corte Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 2, Milano 1936, pp. 507-29; A. ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...