BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] istriano, la distruzione delle saline e dei depositi di sale presso Trieste, il cannoneggiamento. del castello di Duino, di , I, cc. 89r, 91 rv; ibid., cod. misc.2856, Viaggio per acqua alla S. Casadi Loreto, p. 11; ibid., cod. misc. Cicogna 3558, S ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] , il soffitto del 1711 nella sala grande dell'"Ordensbau", fu distrutta dall'acqua e sostituita già nel 1729-31 da una sotto la tribuna dei principe nella cappella del castello (l'affresco principale della cupola il C. dovette cederlo a C. I ...
Leggi Tutto
COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] idraulica (Di una nuova condotta d'acqua potabile..., Torino 1876).
Si occupò, partecipanti al concorso per la formazione della diagonale di via P. Micca. seconda diagonale per porre in comunicazione piazza Castello (e quindi il teatro) col corso ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] scortato, accompagnato dal doge Alvise Mocenigo, con un corteo d'acqua formato da 72 barche (le "peote", ciascuna in rappresentanza di una delle parrocchie di Venezia) sino a S. Pietro di Castello, la sede patriarcale. Anche a Venezia la sua attività ...
Leggi Tutto
BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] Sul riordinamento dello Stato. Cenni di Paolo Bovi, Bologna 1867; Memoria per un acquidotto d'acqua potabile P. Schiarini, I Mille nell'esercito, in Mem. stor. mil., V, Città di Castello 1911, p. 556; F. Guardione, I Mille, Palermo 1913, pp. 130, 148 ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] uccide il drago a S. Pietro di Castello (Moschini, 1819, p. 19); lavorò ad una delle prime opere di G. Bellini nella basilica un approccio graduale al restauro dell'opera d'arte, da iniziarsi con una pulitura a base di "acqua e chiara d'uovo", il ...
Leggi Tutto
LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] diritto di fare costruire la bealera (un canale) per portare l'acqua dal fiume Elvo al suo feudo di Saluzzola. Nello stesso tempo sul feudo e sul castello di Carisio. A conferma del ritrovato favore del duca verso i Langosco della Motta, il 1° ag ...
Leggi Tutto
ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] fagianaia e il proseguimento della costruzione della chiesa dell'Assunzione a Valtice, oltre a una torre per l'acqua a Lednice.
Nel Loreto, al convento dei serviti, alla ricostruzione dell'ospedale e al castello dove costruì l'ala nord nel cortile. Ma ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] attraversare la pianura allagata da innumerevoli corsi d'acqua in piena.
Il B. partecipò a tutta la della città e uomini illustri di Arezzo, Pisa 1816, pp. 101 s.; N. Giorgetti, Le armi toscane e le occupazioni straniere in Toscana, Città di Castello ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Colantonio
**
Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] ricco di sapienti giochid'acqua, era posto fuori porta Nolana, vicino a S. Pietro ad Aram. Dell'anno successivo è una lapide , p. 56; L. Amabile, Il Santo Officio..., I, Città di Castello 1892, pp. 201, 205 s.; A. Filangieri di Candida, La chiesa ...
Leggi Tutto
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...