BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] spina, vennero mandate a Parigi (quest'ultima opera si trovava fino alla Rivoluzione sul bordo della vasca d'acqua del parco del castello di Ménars del marchese de Marigny: cfr. E. Plantet, La collect. de statues du marquis..., Paris 1885, p. 163 ...
Leggi Tutto
COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] Madonna del Monte Castello in Tignale sul lago di Garda, ibid. 1897; L'aspetto geologico della Riviera benacense da italiani, VI (1928), pp. 5-8; Problema geologico-tecnico della presa d'acqua potabile per la città di Brescia, in Commentari... per l ...
Leggi Tutto
ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] acqua del territorio. Il radicamento nella zona a est della città – attraversata dal Tanaro e aperta in direzione della nelle vicinanze del castello.
Un preciso ruolo in quest’area si era andato affermando già dai primi anni dell’episcopato di Rozone ...
Leggi Tutto
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] di penetrare in Somalia attraverso la regione dell’Harar, dopo essere salpato da Brindisi primo tratto, oltre Eil, ricco d’acqua. Ritornata sulla costa la spedizione, dopo intitolata dei musei civici collocati nel castello visconteo di Pavia.
Opere. ...
Leggi Tutto
SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] poi della centrale termoelettrica di Castellanza, impianto di integrazione per i periodi di magra delle quale fu coinvolto come consulente nelle discussioni sulle derivazioni d’acqua stipulate dall’azienda in Valtellina e nelle relative vertenze con ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] acqua, nella cattiva stagione (quando maggiore era lo smercio della legna) molti finivano per affondare.
Nel quadro delle ag. 1443, egli ordinava la distruzione del castello di Almenno (alla confluenza della valle Imagna con la Brembilla), borgo che ...
Leggi Tutto
SAGREDO, Bernardo
Giuseppe Gullino
– Nacque nella parrocchia di S. Giustina, a Venezia, nel gennaio 1505 da Giovan Francesco di Pietro e da Elisabetta Tiepolo di Bernardo.
Con procedura insolita, sin [...] veste fu inviato nel 1545 a ispezionare i corsi d’acqua al confine con il Mantovano, onde procedere alla loro ripartizione 1594, venne nominato consigliere ducale di Castello. Tale sorprendente ripresa dell’attività a palazzo ducale può essere letta ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] vita, poiché la scuola aveva sede nella torre della specola dell'ex castello Carrarese, in stanze contigue a quelle dove si abbondanza d'acqua). Nel 1807 la prefettura del Dipartimento del Brenta lo incaricò di adattare il castello Carrarese a ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] stradale di piazza S. Marco per la difesa dall’acqua alta (1829). Si dedicò particolarmente al restauro e alla . G., lettera dell’ing. Giovanni Casoni sul gesso cavato dal dossale della presunta cattedra di S. Pietro a Castello; Epistolario Cicogna, ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] 1968, p. 7; T. O. De Negri, Storia di Genova, Milano 1968, p. 700; A. Sambati, I carteggi diplom. sforzeschi relativi alla serie Genova (1450-54), in Arch. stor. lomb., XCVIII-C(1971-73), p. 193; I castellidella Liguria, I, Genova 1972, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...